Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Congresso Pd Taurianova, plebiscito per Renzi Discusse le mozioni congressuali

Congresso Pd Taurianova, plebiscito per Renzi Discusse le  mozioni congressuali
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Riceviamo e pubblichiamo

L’Assemblea degli iscritti al PD di Taurianova, presenti il segretario regionale del partito, Ernesto Magorno, il presidente del Consiglio Regionale Nicola Irto e l’On Demetrio battaglia, ha discusso ieri le mozioni congressuali. La sede assembleare, gremita in ogni ordine di posti, ha dato la misura di quanto sentito appaia l’happening congressuale che dovrà tracciare il solco del futuro prossimo venturo del partito democratico. I lavori sono stati aperti dal Consigliere Comunale Dario Romeo che ha tracciato un quadro asciutto e molto realistico dell’attuale momento politico e della fase cruciale del PD – che ha detto – da dieci anni rappresenta un elemento di coesione politica di anime diverse che hanno ora la necessità di ritrovare una sintesi unitaria. Romeo ha poi ribadito la ferma condanna a qualsiasi forma di violenza ricordando l’episodio del recente attentato incendiario contro la vettura del capogruppo del PD, Pino Falleti.

Subito dopo ha porto ai convenuti il saluto dell’Amministrazione il Sindaco Fabio Scionti, che ha ringraziato il PD per l’apporto politico e costruttivo sul quale si fonda la coalizione da lui guidata, ribadendo come il lavorio continuo – apparentemente poco percettibile all’esterno- stia cominciando a dare i propri frutti nel regolamentare e riorganizzare tutti i vari ambiti di una città che per i troppi commissariamenti di cui è stata vittima aveva visto compromesse molte delle proprie aspettative di sviluppo chiedendo in chiusura di intervento – che verso Taurianova vi sia sempre sostegno e attenzione per poter far sì che il processo di cambiamento non rallenti o s’interrompa.

L’On Nicola Irto ha sottolineato anche sotto il profilo diacronico le tappe di un partito che negli anni – con abnegazione e coerenza- dai banchi dell’opposizione apparentemente tagliato fuori da qualsiasi potere di indirizzo e di scelta negli anni in cui in regione spirava forte il vento del centro destra, ha saputo conquistare la fiducia e il consenso e si propone ancora una volta come forza politica capace di guidare il paese. Anche Irto ribadiva la ferma condanna contro la violenza e le logiche della intimidazioni. Il segretario regionale, Ernesto Magorno, tracciava un quadro d’insieme di una realtà che necessità di coesione e di scelte politiche unitarie, pur nel rispetto delle diversità ideologiche, di programma e di posizione nel contesto di una dinamica che non dimentichi attenzione verso le esigenze e le difficoltà di una società- quella calabrese – da sempre in attesa di un forti segnali di cambiamento sulla via del concretamento di troppe promesse e di troppe prospettive di sviluppo mai realmente concretizzatesi.

Un invito forte alla coesione – quello di Magorno – nel rispetto della individualità e delle diversità dei programmi. Prendeva poi la parola il Capogruppo del PD in Consiglio comunale, Pino Falleti, che ribadiva il proprio impegno al servizio della collettività e per l’affermazione dei valori della civiltà e della legalità sottolineando che non sarà certamente la perdita della propria auto un deterrente che potrà impedire che il processo di cambiamento di Taurianova nel solco della civiltà della professionalità e dell’onestà continui e cancelli il ricordo dei ripetuti commissariamenti. Terminata la fase ufficiale, e dopo che le numerose delegazioni presenti- giunte anche dai comuni vicini, lasciavano la sale di riunione, l’assemblea poneva ai voti le mozioni registrando un consenso plebiscitario verso il segretario dimissionario Matteo Renzi che otteneva 71 voti favorevoli a fronte di appena otto consensi quella antagonista del Ministro guardasigilli Andrea Orlando.

CIRCOLO PD TAURIANOVA