Condanne pesantissime al clan Pesce di Rosarno: 150 anni
Urla e svenimenti in aula durante la sentenza – IL DETTAGLIO DELLE CONDANNE
Condanne pesantissime al clan Pesce di Rosarno: 150 anni
Urla e svenimenti in aula durante la sentenza
PALMI (RC) – Condanne pesantissime per il clan di ‘ndrangheta di Rosarno, nel processo di Palmi basato anche sulle accuse della supertestimone Giuseppina Pesce. Il boss Giuseppe Pesce dovrà scontare 18 anni ed è la pena più alta, 12 sono stati inflitti a Ilenia Bellocco. Complessivamente, i giudici hanno decretato 150 anni di carcere.
Urla e caos nell’aula di tribunale durante la pronuncia della sentenza: alcune persone sono svenute, mentre i familiari degli imputati inveivano contro la corte. Il processo è scaturito dall’operazione Califfo contro le cosche della piana di Gioia Tauro. I giudici del Tribunale Collegiale (presidente Antonio Battaglia, a latere Anna Laura Ascioti e Claudio Paris), si erano ritirati in camera di consiglio giovedì scorso, al termine delle arringhe pronunciate dagli avvocati che compongono il collegio difensivo.
Nei confronti dei sedici imputati il pm della Direzione distrettuale antimafia di Reggio, Alessandra Cerreti, aveva chiesto oltre duecento anni di carcere.
Ecco il dettaglio delle condanne inflitte dai giudici.
Angilletta Maria Rosa: assolta
Bellocco Ilenia: 12 anni
D’Agostino Maria Carmela: 2 anni e 8 mesi
D’Amico Danilo: 13 anni e 4 mesi
Delmiro Biagio: 14 anni e 8 mesi
Fabrizio Giuseppe: assolto
Fortugno Demetrio: 2 anni e 8 mesi
Fortugno Domenico: 5 anni
Marafioti Saverio: 14 anni e 8 mesi
Messina Rocco: 13 anni e 4 mesi
Muzzupappa Francesco Antonio: 13 anni e 4 mesi
Pesce Giuseppe: 18 anni
Rao Giuseppe: 13 anni e 4 mesi
Sibio Domenico: 14 anni
Spataro Maria Grazia: 2 anni e 8 mesi
Tocco Francesco Antonio: 13 anni e 4 mesi
