banner bcc calabria

Concorso per i centri per l’impiego della Regione Calabria: il TAR dispone la rettifica della graduatoria

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria ha accolto il ricorso proposto da una candidata che aveva partecipato ad uno dei concorsi per il centro dell’impiego.
In particolare, la giovane concorrente, dopo aver presentato domanda per il profilo specialista in servizi per il lavoro, era stata dapprima esclusa dalle prove scritte, svoltesi lo scorso dicembre, a cui ha potuto partecipare grazie ad un provvedimento d’urgenza emesso dal TAR, e successivamente, nonostante avesse conseguito un punteggio che la rendeva di fatto tra i vincitori del concorso, si vedeva nuovamente esclusa dalla graduatoria approvata con decreto n.17635 del 30/12/2022.
La candidata non si è persa d’animo ed ha quindi proposto, sempre col patrocinio del proprio difensore di fiducia Avv. Giuseppe Carratelli, un nuovo ricorso al TAR.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria ha quindi ritenuto fondate le doglianze sollevate dal difensore della giovane partecipante al concorso, alla quale non era stato attribuito il punteggio relativo alla laurea magistrale quinquennale, che era stata valutata dalla commissione di concorso al pari di una laurea triennale.
I giudici amministrativi calabresi hanno affermato che: “il diploma di laurea vecchio ordinamento e la laurea magistrale costituiscono un titolo di studio superiore rispetto a quello della laurea triennale in quanto titoli di cultura che si pongono a conclusione di percorsi di studi diversi per livello di eterogeneità degli insegnamenti seguiti, degli esami sostenuti e delle esperienze accademiche maturate; in conseguenza, per evitare un’illogica e irragionevole disparità di trattamento tra candidati, il diploma di laurea vecchio ordinamento e la laurea magistrale devono essere valutati quale titolo aggiuntivo rispetto a quello utile alla semplice ammissione al concorso, qualora esso sia rappresentato dalla laurea triennale”.
Quindi, la Regione Calabria e Formez PA, preso atto della pronuncia del TAR Catanzaro, hanno provveduto alla rettifica della graduatoria pubblicata lo scorso 30 dicembre, inserendo la candidata ingiustamente esclusa.