Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Comune Reggio, approvata mozione su reddito minimo Lo rende noto il capogruppo de "La Sinistra" in Consiglio regionale, Giovanni Nucera

Comune Reggio, approvata mozione su reddito minimo Lo rende noto il capogruppo de "La Sinistra" in Consiglio regionale, Giovanni Nucera
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

“Oggi 22 ottobre 2015, durante la seduta del Consiglio comunale di Reggio Calabria, è stata approvata una mozione a sostegno della proposta di legge regionale n. 19/10 sul Reddito minimo. Mozione messa all’ordine del giorno grazie alla solerzia del consigliere Filippo Burrone”.
E’ quanto rende noto il capogruppo de “La Sinistra” in Consiglio regionale Giovanni Nucera che aggiunge: “Ringraziamo innanzitutto il consigliere Burrone per aver presentato la mozione; poi rivolgiamo il nostro ringraziamento alla maggioranza per aver approvato la mozione e all’opposizione per essersi astenuta”.
“Il Comune di Reggio si aggiunge a quella lunga lista di enti che nelle ultime settimane hanno deciso di esprimersi a favore della proposta di legge sul reddito minimo in Calabria. Tra questi vogliamo ricordare soprattutto la Provincia di Reggio Calabria, presieduta da Giuseppe Raffa, che all’unanimità ha voluto dare il suo sostegno alla proposta sul Reddito minimo”.
“È in atto un processo che dal basso scuote la politica e le istituzioni regionali affinché il Reddito minimo venga finalmente messo all’ordine del giorno. Non si tratta però di un’iniziativa popolare o partitica, ma di un’azione a tutti gli effetti istituzionale. La Provincia e numerosi comuni calabresi, ai quali si aggiunge ora quello di Reggio Calabria – futura Città metropolitana, stanno dando un segnale cui difficilmente si può rimanere indifferenti. Un segnale forte – evidenzia il consigliere regionale – che coglie un profondo rivolgimento della nostra società: ora che la povertà è diventata un problema endemico per la nostra terra – conclude Giovanni Nucera – è giunta l’ora di una misura sociale di civiltà e di solidarietà”.