Comune Papasidero,grande successo la partecipazione alla XIII Borsa internazionale dell’archeologia di Paestum
redazione | Il 24, Nov 2010
Fiorenzo Conte, sindaco di Papasidero, e Loredana Olivieri, assessore alla cultura e turismo, soddisfatti della ricaduta di immagine per la loro città
Comune Papasidero,grande successo la partecipazione alla XIII Borsa internazionale dell’archeologia di Paestum
Fiorenzo Conte, sindaco di Papasidero, e Loredana Olivieri, assessore alla cultura e turismo, soddisfatti della ricaduta di immagine per la loro città
COSENZA- Fiorenzo Conte, sindaco di Papasidero, e Loredana Olivieri, assessore alla cultura e turismo, in riferimento alla partecipazione del Comune di Papasidero alla XIII Borsa internazionale dellarcheologia di Paestum, hanno rilasciato la seguente dichiarazione:
Il sito archeologico Grotta del Romito e la recente, sensazionale scoperta dei resti di un giovane cacciatore, risalenti a circa sedicimila anni fa, hanno catturato lattenzione di migliaia di visitatori in occasione della XIII Borsa internazionale dellarcheologia che si è svolta a Paestum nello scorso fine settimana.
Il materiale turistico e culturale diffuso dallamministrazione comunale di Papasidero, ospite dello stand allestito dalla Provincia di Cosenza, ha riscosso notevoli apprezzamenti. Si è trattato di una esperienza proficua, che ha consentito di esportare le bellezze naturali di Papasidero, comune inserito allinterno del Parco Nazionale del Pollino e tra i più importanti della Calabria sia per le caratteristiche ambientali sia per la validità del patrimonio artistico, storico ed architettonico, oltre che, naturalmente, per la presenza di una significativa testimonianza delle antiche civiltà. Il Bos Primigenius, simbolo della nostra città, è stato definito dai più autorevoli esperti, come la più felice e maestosa espressione del verismo paleolitico mediterraneo.
Siamo grati allEnte Provincia di Cosenza, in particolare al Presidente Oliverio ed agli assessori Maria Francesca Corigliano e Pietro Lecce per lottima organizzazione della trasferta campana e per la qualità degli allestimenti logistici utilizzati.
Siamo certi che, anche attraverso questa esperienza che ci ha consentito di esportare la positiva immagine di Papasidero e dei suoi tesori, la nostra città potrà diventare uno dei centri di maggiore interesse turistico e culturale della regione, anche nellottica dellavvio delle celebrazioni del cinquantenario dalla scoperta del Bos Primigenius, che ricorrono nel 2011.