Appello di intellettuali, docenti e studenti per un’Europa fulcro di democrazia, libertà e sviluppo socio-economico
Comitato UniCal “L’altra Europa con Tsipras”
Appello di intellettuali, docenti e studenti per un’Europa fulcro di democrazia, libertà e sviluppo socio-economico
L’Europa, la Unione e gli Stati europei, sono oggi “a un bivio”: così si annuncia da tutte le tribune, e attraverso tutti i media, in vista delle elezioni del prossimo 24 e 25 maggio per il rinnovo del Parlamento europeo.
O l’Europa così com’è, l’Europa della troika (FMI, BCE, Commissione europea), dell’austerità, dell’egemonia economicista e neoliberista, debole e recessiva sui diritti politici, sociali e civili, che gli Stati costituzionali pure hanno inventato e difeso dopo le due guerre mondiali.
Oppure l’Europa dei muri e dei centri di detenzione, delle tante “Guantanamo” per migranti, dei razzismi biologisti e culturalisti, dei “populismi”, come spesso si dice, senza distinguere, confondendo tutto ciò che non si comprende, o non si vuole comprendere, in un termine generico, usato come spauracchio per neutralizzare ogni pensiero e ogni pratica alternativi.
O l’Europa del fiscal compact, senza storia, senza avvenire, senza alternative, in cui a pagare in tutti i sensi sono i lavoratori, garantiti e precari, i disoccupati, giovani e meno giovani, i deboli e i vulnerabili, a nord e a sud del continente.
Oppure l’Europa della competizione economica e culturale tra egoismi contrapposti in cui a valere e a vincere è, e sarebbe pur sempre, la legge del più forte.
Per un’ALTRA Europa
È vero l’Europa è a un «bivio», ma le possibili vie d’uscita dalla crisi non si riducono a questi due poli apparentemente opposti, in verità funzionali l’uno all’altro: austerità neoliberale e chiusura neo-nazionalista.
È giunto il momento di superare questa falsa alternativa e di impegnarsi, con la Lista Tsipras, per un’altra Europa:
per una Europa più democratica e sociale degli Stati che ne sono membri,
per una Europa dove si affermino, a tutti i livelli e a tutte le latitudini, condizioni di vita e diritti (al contempo civili-politici-economici-sociali) più ampi e diffusi di quanto non lo siano entro i confini delle democrazie nazionali, sempre più impotenti di fronte all’onnipotenza del “Dio-mercato”
per una Europa della redistribuzione verso il basso delle ricchezze e delle opportunità, nella prospettiva di una universalizzazione del reddito
per una Europa dell’innovazione e della riconversione ecologica dell’economia, oltre i dogmi dello sviluppo e della crescita ad ogni costo ambientale e umano.
last but not least, per una Scuola e una Università europee che si mobilitino per riformare radicalmente il “processo di Bologna” e, in Italia, le pseudo-riforme Berlinguer-Moratti-Gelmini
Come Alexis Tsipras ci ricorda nel suo documento La mia idea per l’Europa: “mentre le politiche neo-liberiste trascinano indietro la ruota della Storia, è il momento che la sinistra spinga avanti l’Europa”.
Per sostenere questa visione di un’altra Europa, è nata in Italia la Lista-Tsipras, sostenuta da cittadine e cittadini indipendenti, da militanti di organizzazioni politiche e movimenti sociali, da docenti, studenti e lavoratori delle Scuole e delle Università.
La lista si presenta, per la prima volta, a sostegno della candidatura di Alexis Tsipras alla Presidenza della Commissione europea, ma si propone come una possibile nuova pratica di aggregazione e unità della sinistra.
Arcavacata di Rende (Cosenza), 12 marzo 2014
Comitato UniCal “L’altra Europa con Tsipras”
Primi firmatari:
Elma Battaglia (studentessa), Giuseppe Bornino (dottore di ricerca), Fortunato M. Cacciatore (docente), Paolo Caputo (docente), Francesco Caruso (assegnista di ricerca), Giancarlo Costabile (docente), Andrea De Bonis (operatore culturale), Roberto De Gaetano (docente), Marino De Luca (dottorando di ricerca), Gina Donatiello (assegnista di ricerca), Daniele Dottorini (docente), Marco Fama (dottorando di ricerca), Valentina Fedele (assegnista di ricerca), Marcello Fiore (personale tecnico-amministrativo), Nicola Fiorita (docente), Claudia Fortino (personale tecnico-amministrativo), Silvio Gambino (docente), Franca Garreffa (docente), Giorgio Giraudo (docente), Daniela Ielasi (giornalista), Guido Liguori (docente), Giuseppe Lo Castro (docente), Elena Musolino (dottoranda di ricerca), Monica Nardi (assegnista di ricerca), Walter Nocito (docente), Fabrizio Palombi (docente), Mario Parretta (studente), Raffaele Perrelli (docente) Marta Petrusewicz (docente), Oreste Pezzi (dottorando di ricerca), Sandra Plastina (docente), Dante Prato (studente), Enrico Prete (studente), Bruno Roberti (docente), Alfonso Senatore (assegnista di ricerca).