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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

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Cittanova, Il Centrodestra attacca duramente il sindaco Cosentino. Cannatà, “Fine di un lungo amore?” L'uscita di "A Testa Alta" dalla maggioranza provoca un terremoto politico. Si apre il caso politico dell'assessore Giò Marchese oggi con due piedi in una scarpa, in giunta con il centrosinistra, politicamente con il centrodestra

Cittanova, Il Centrodestra attacca duramente il sindaco Cosentino. Cannatà, “Fine di un lungo amore?” L'uscita di "A Testa Alta" dalla maggioranza  provoca un terremoto politico. Si apre il caso politico dell'assessore Giò Marchese oggi con due piedi in una scarpa, in giunta con il centrosinistra, politicamente con il centrodestra

FINE DI UN LUNGO AMORE?

Abbiamo continuamente sostenuto che la coalizione “Cittanova cambia” ha cambiato in peggio il nostro bel paese: oggi lo afferma e certifica anche la parte elettoralistica più importante di quella lista che la ha abbandonata considerandola fallimentare!
In ritardo notevole, con l’aggravante di avere rinnovato la fiducia ad una compagine che già nella scorsa consiliatura avevano criticato, hanno preso atto che così non si può più continuare: la regressione del paese dal 2014 è palese!
Allora c’erano due banche, una col nome Cittanova: oggi? Riduzione di esercizi pubblici e commerciali!
Acqua assente anche nelle notti autunnali! Caditoie e pozzetti stradali dimenticati!
Estate e feste comandate animate solo dalle associazioni e senza contributi comunali!
Salme non tumulate! Conti pubblici di solo colore rosso acceso come il loro volto di questi tempi!
Percorsi amministrativi facilitati per gli amici ed interrotti per tutti gli altri!
Nonostante il grosso finanziamento Regionale, la volontà di non completare le ore lavorative agli LSU-LPU comunali (con gravi ricadute economiche negative su stipendi e pensioni per i lavoratori e per il paese)!
Tributi richiesti più volte e tassazione al massimo consentito dalla Legge!…
Si dicono spudoratamente raggianti per questi traguardi raggiunti, sostenendolo nelle loro manifestazioni auto celebrative dove recitano il vecchio detto paesano:
bellu giuvani chi sugnu jeu, nudu m’avanta e m’avantu jeu!
In realtà solo macerie dalle quali sarà molto difficile che Cittanova si riprenda, macerie forse più grandi di quelle lasciate nei 15 anni a cavallo degli anni 90/2000 dagli stessi gruppi di potere che oggi comandano.
A quelle macerie ponemmo rimedi importanti e prestigiosi che oggi permettono quelle attività culturali, sportive e sociali con le quali si riempiono la bocca avendo trovato edifici pubblici belli e pronti e finanziamenti da poter spendere.
Fortunatamente, grazie alla crisi internazionale, il PNRR e la Regione elargiscono somme cospicue a tutti i Comuni e come al solito il PD cittadino avanza meriti non suoi nonostante la presenza di forze del centro-destra nei Governi che attuano il PNRR!
Dopo essere stati assieme per tantissimi anni, quel gruppo politico ritira la fiducia: per le stesse motivazioni di cui abbiamo parlato più sopra? Per rispetto al proprio corpo elettorale dovrebbero spiegare in modo semplice e facilmente comprensibile il perché di questa scelta, così come qualche assessore che “ha cercato rifugio” nel centro-destra dovrebbe spiegare la propria coerenza politica militando ancora in una coalizione di centro-sinistra. Coerenza solo con sé stesso?
Auguri a tutti i cittanovesi residenti nel nostro bel paese ed a tutti i cittanovesi sparsi nel mondo per un 2023 di salute, serenità, pace, ricchezza morale e materiale… con la rinascita della democrazia (purtroppo sospesa) e della correttezza politica.
Buon anno