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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Cinquefrondi, il giallo del monumento scomparso

Cinquefrondi, il giallo del monumento scomparso

Dopo la denuncia di Renato Macedonio interviene il vicesindaco Bellocco. “Necessario fare alcune precisazioni”

di DANILO LORIA

Cinquefrondi, il giallo del monumento scomparso

Dopo la denuncia di Renato Macedonio interviene il vicesindaco Bellocco. “Necessario fare alcune precisazioni”

 

 

 

CINQUEFRONDI (RC) – Il vice sindaco del comune pianigiano Maurizio Bellocco, ha inteso fare alcune precisazioni sulle proteste dei cittadini cinquefrondesi e in primis dell’esperto di cultura ed arte Renato Macedonio, per la presunta scomparsa del monumento ai caduti, di cui ci siamo occupati nei giorni scorsi. Bellocco esordisce premettendo che “questa amministrazione comunale governa il paese dal 2010 e che, tra gli altri, si è trovata di fronte anche questo problema”.”E’ stata infatti – precisa il vice sindaco – la precedente ammnistrazione a guida Roselli ad ideare ed approvare il progetto di ristrutturazione”. “Il progetto – afferma il capogruppo di Patto per il sud – riguardava, tra l’altro, la riduzione dello spartitraffico centrale e la rimozione della cosiddetta “gabbia” all’interno della quale la stessa aquila era stata imprigionata a seguito di una precedente ristrutturazione effettuata negli anni ’80, durante la quale scomparvero anche le lastre di marmo con i nomi dei caduti”. Secondo Bellocco la colpa sarebbe imputabile alle passate amministrazioni e sopratutto a quella di Roselli, la quale, tra l’altro, “ha sbagliato la valutazione della somma stanziata, enormemente bassa rispetto alla entità ed all’importanza delle opere da realizzare; inoltre nella somma originariamente stanziata non vi era traccia di spesa per il restauro dell’aquila, per l’illuminazione centrale e per la segnaletica”. Il vice di Cascarano rincara che “vanno condannati l’incuria ed il disinteresse di quanti hanno gestito quelle fasi che ci hanno portati sino ad oggi e che molto probabilmente ci hanno fatto perdere pezzi di rilevante interesse storico per la nostra comunità”. Il vicesindaco ringrazia il dottore Domenico Bellocco il quale “grazie al suo impegno, dopo un’articolata ricerca siamo riusciti ad avere dai Ministeri della Difesa e dell’Interno la trascrizione dei nomi di tutti i caduti, sia della prima che della seconda guerra mondiale”. “L”aquila – dice Bellocco – sarà traslocata nel laboratorio di un giovane artigiano che, in collaborazione con l’associazione “di Architettura provvederà a compiere tutte quelle operazioni di ristrutturazione necessarie”. Il vice sindaco cinquefrondese, a nome dell’intera amministrazione comunale, promette, in conclusione, che “le simbologie della storia cinquefrondese saranno riportate al centro della piazza principale di Cinquefrondi”.

redazione@approdonews.it