Enzo Zito nel ricordo di Antonio Marziale

Ciao Maestro!

Enzo Zito nel ricordo di Antonio Marziale

Riceviamo e pubblichiamo:

Enzo Zito, sul finire degli anni ’80, venne a trovarmi a casa e mi disse: “Ho assunto la direzione del Tg Antenna Blitz – Teleradio Antenna Biltz, retta dal compianto don Pietro Franco (ndr) – e vorrei che tu mi affiancassi”. Non mi sembrava vero: il giornalista più accreditato del paese chiedeva la mia collaborazione. Ovviamente accettai.

Ci si ritrovava ogni giorno in redazione e lui, con pazienza e dolcezza, vigilava sulla composizione delle notizie, accertandosi che non vi fossero partigianerie ideologiche, “perché – sosteneva – la notizia è un bene pubblico e deve essere scevra da condizionamenti di sorta”.

In poco tempo diventammo il servizio d’informazione più accreditato presso il bacino d’utenza. Giungevano in redazione centinaia di fax ogni giorno da parte delle massime istituzioni regionali e di rappresentanze territoriali periferiche.

Poi, la vita mi spinse verso altri lidi in cerca di affermazione e fu a Milano che, accompagnando Enzo Zito al San Raffaele per un ricovero, transitammo sulla tangenziale est proprio davanti agli studi Mediaset di Cologno Monzese. Lui, guardando l’imponenza delle antenne, mi disse: “Sono certo che presto nelle case degli italiani queste antenne faranno entrare anche te”. Io sorrisi…

Ma c’è qualcosa che lega Mediaset ad Enzo Zito: cioè la conduzione a due del Tg. Io fui il primo co-conduttore. Il Biscione ci arrivò qualche tempo dopo. Oggi, nel 2011, anche la musica della sigla del Tg Antenna Blitz è divenuta sigla di una rubrica letteraria in onda sulla Rai. Fu lui a sceglierla, insieme al regista Pino Battista. Un innovatore con la passione del giornalismo vissuta come vocazione e stile di vita, sempre composto e ossequioso della dignità delle persone.

Nonostante le sue pressioni, non sono mai riuscito a dargli il “tu”. Ma oggi lo accontento per dirgli: “Ciao Maestro, porterò di te sempre nel cuore e nella mente la mitezza e il fare paterno che hai esercitato nei miei confronti e che hanno contribuito determinatamente alla mia formazione umana e professionale. Spero di essere riuscito, in qualche modo, a ripagarti. La terra ti sia lieve!”.

Antonio Marziale (Sociologo, giornalista, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori)

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