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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Cessione del quinto 2020: erogazioni ancora in aumento Per accedere al finanziamento occorre essere un pensionato o un dipendente (pubblico oppure privato) con un contratto a tempo indeterminato

Cessione del quinto 2020: erogazioni ancora in aumento Per accedere al finanziamento occorre essere un pensionato o un dipendente (pubblico oppure privato) con un contratto a tempo indeterminato

Cessione del quinto 2020: erogazioni ancora in aumento

La cessione del quinto è uno dei prestiti più richiesti e questa è una tendenza che si spiega facilmente: è una tipologia di finanziamento particolarmente conveniente, con tassi agevolati e tempistiche di erogazione piuttosto brevi. La modalità di restituzione è pratica, poiché avviene mediante trattenuta dallo stipendio o dalla pensione fino al 20% (un quinto) del loro valore netto.

In base ai dati forniti dai più importanti istituti bancari italiani, relativi al secondo semestre del 2020, il settore dei prestiti, sia a privati che ad aziende, segna un trend positivo. Secondo Banca d’Italia, i finanziamenti sono aumentati ad agosto 2020, rispetto ai mesi precedenti. Riguardo i privati, crescono i mutui e cresce pure il settore del credito al consumo che comprende anche lo strumento della cessione del quinto. Quest’ultimo è un tipo di prestito abbastanza facile da ottenere (la garanzia è costituita dallo stipendio o dalla pensione), pertanto, di per sé particolarmente appetibile. In merito a ciò, Cessionedelquintofacile offre validi approfondimenti, con delle guide dedicate anche alle singole città e la possibilità di effettuare il calcolo online della rata del prestito.

Il successo della cessione del quinto è dovuto probabilmente ai vantaggi che offre. Innanzitutto, è un’operazione garantita: non prevede grossi rischi, la restituzione avviene per mezzo delle trattenute dirette sullo stipendio o sulla pensione. Si potrebbe dire che è un tipo di prestito che non dà grossi pensieri, né al soggetto richiedente né all’istituto di credito che lo eroga. Tant’è che viene concesso abbastanza facilmente, anche in caso di determinate situazioni creditizie. A parte la propria entrata mensile, non sono richieste particolari garanzie e si è coperti da assicurazione, compresa nella rata. Inoltre, è importante sottolineare il fatto che i tassi sono agevolati in virtù di specifiche convenzioni riservate a particolari profili (pensionati, enti pubblici…).

Ottenere un prestito in cessione del quinto presuppone anche un iter piuttosto veloce, basta aspettare il tempo necessario affinché l’istituto di credito faccia le dovute verifiche. La durata del finanziamento può arrivare a 120 mesi. È pure una forma di credito che non presuppone un particolare impegno da parte del beneficiario, in quanto è il datore di lavoro o l’istituto previdenziale a occuparsi delle rate.

Come si richiede un prestito cessione del quinto?

 

Per accedere al finanziamento occorre essere un pensionato o un dipendente (pubblico oppure privato) con un contratto a tempo indeterminato. Inoltre, il proprio datore di lavoro deve essere economicamente stabile e avere un numero minimo di lavoratori alle sue dipendenze. Per coloro che hanno contratti a progetto o a tempo determinato, nulla è perduto: si può accedere al finanziamento purché lo si restituisca entro la data in cui scade il proprio accordo di lavoro.

Non ci sono altri particolari requisiti da soddisfare. La garanzia, per la banca, viene dal TFR maturato o dalla pensione, a copertura di rischi come l’infortunio o la perdita dell’impiego. Si ricordi che l’assicurazione è obbligatoria e viene trattenuta direttamente dalla somma elargita. In base alla legge vigente, non si possono ricevere anticipi sul TFR fintanto che si pagano le rate.

Se si vuole richiedere una cessione del quinto, innanzitutto è bene procurarsi un preventivo per sapere quale è l’importo massimo che si potrà ottenere, valore che dipende dallo stipendio (o dalla pensione). Per fare domanda bisogna possedere la documentazione necessaria, relativa ai dati anagrafici e personali e relativa alla certificazione del reddito e della condizione lavorativa. I

n sostanza, occorreranno la carta d’identità e il codice fiscale, un documento di reddito (busta paga o cedolino della pensione) e la Certificazione Unica. Bisognerà sottoscrivere una delega al datore di lavoro (che fornirà alla banca il suo benestare), autorizzandolo a versare le rate mensili. In ultimo, si ricorda che la cessione del quinto può essere richiesta anche online.