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Catanzaro, presentato Polo di Innovazione della Salute

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Si è svolto oggi, 6 ottobre, l’open day di presentazione dei laboratori di ricerca e sviluppo di
Biotecnomed, l’ente gestore del Polo di Innovazione Tecnologie della Salute e del Distretto Salute dell’Uomo, che aggrega università e imprese del settore medicale, biotecnologico e della nutraceutica.

L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio di Catanzaro in collaborazione con il Polo, si è articolato in due momenti differenti: la conferenza di presentazione presso la sede alla Camera e un tour guidato nei nuovi laboratori di Biotecnomed.

Durante la conferenza il Presidente dell’ente camerale di Catanzaro, Paolo Abramo, ha sottolineato l’importanza di manifestazioni come queste, utili a stimolare le imprese a fare innovazione per essere competitive sui mercati: “In questo contesto, il ruolo della Camera di Commercio è proprio quello di accompagnare le imprese e creare occasioni di incontro con gli operatori dell’innovazione”.

Giovanni Cuda, Presidente di Biotecnomed, ha poi illustrato le potenzialità del Polo e le modalità con cui può rispondere alle esigenze delle imprese: “Mi piace definire Biotecnomed come una comunità di imprese e ricercatori dedicata all’innovazione nelle scienze della vita”. “Tanta strada ha fatto il Polo fin dalla sua nascita nel 2011 – ha dichiarato il Direttore Generale Simona Lombardi – Dopo 3 anni di start up, ora siamo pronti a fornire servizi altamente innovativi per le imprese calabresi”.

Sono poi seguiti gli interventi di Sonia Garieri, del servizio di Proprietà Intellettuale di
Biotecnomed, che ha raccontato il percorso di accompagnamento per le imprese che va dall’idea alla sua valorizzazione sul mercato, e di Francesco Tassoni, dell’ufficio marketing del Polo, che ha illustrato i servizi di ricerca e sviluppo e le opportunità che ne derivano.

La giornata è proseguita con una visita dimostrativa nei laboratori di Biotecnomed, dove Antonio Augimeri, Basilio Vescio e Paolo Mirabelli, del reparto Ricerca e Sviluppo, hanno dato dimostrazione delle potenzialità dei laboratori: dalle soluzioni per la prototipazione di nuovi dispositivi biomedici, al makerspace, fino alle più avanzate tecnologie che integrano il web, la sensoristica e l’elettronica di controllo.