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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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Catanzaro, Enzo Bruno partecipa alla Festa dell’Europa Promossi comportamenti che siano rispettosi dell’ambiente

Catanzaro, Enzo Bruno partecipa alla Festa dell’Europa Promossi comportamenti che siano rispettosi dell’ambiente
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“Celebrare la festa dell’Europa significa anche
quest’anno cogliere l’occasione per condividere con i cittadini, ed in
particolare con i giovani studenti, la necessità di assumere
comportamenti che siano necessariamente rispettosi dell’ambiente, che
promuovano sempre più l’idea di impresa per il futuro occupazionale dei
giovani nell’ambito della green economy. Ma soprattutto rinnovare
l’impegno al rispetto dei valori che fondano l’identità europea: pace,
giustizia, uguaglianza, solidarietà, rispetto delle diversità”. E’
quanto ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo
Bruno, che ha partecipato all’iniziativa organizzata nei locali
dell’Istituto “Bruno Chimirri” in occasione della Festa dell’Europa, il
9 maggio scorso. In questa occasione sono stati presentati i progetti
partecipanti al concorso 2014/2015 di “A Scuola di OpenCoesione”, il
percorso di didattica sperimentale che ha portato open data, data
journalism e monitoraggio civico che si è svolto quest’anno in circa 100
scuole superiori in tutta Italia.
La Festa dell’Europa è stata raccontata da Domenico Primerano, esperto
di Politiche comunitarie, il quale si è soffermato sulla dichiarazione
di Robert Shuman, ministro degli esteri del governo francese , quando il
9 maggio 1950, a pochi anni dalla fine della seconda guerra mondiale
che aveva devastato il vecchio continente, presentava la proposta di
creare un’ Europa organizzata, indispensabile al mantenimento di
relazioni pacifiche fra gli stati che la componevano:
La proposta, nota come la dichiarazione di Shuman è considerata l’atto
di nascita dell’Unione Europea. “L’Europa non potrà farsi una sola
volta, né sarà costruita tutta insieme, essa sorgerà da realizzazioni
concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto”. L’iniziativa a
Scuola di OpenCoesione è un percorso innovativo di didattica
interdisciplinare rivolto alle scuole secondarie superiori. Promuove
principi di cittadinanza consapevole, attraverso attività di
monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici e l’impiego di tecnologie
di informazione e comunicazione a partire dai dati aperti (open data)
pubblicati sul portale: www.opencoesione.gov.it.

Il progetto è frutto di un accordo siglato nel giugno 2014 tra il
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ]e il
Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica. Gli studenti
della terza C, D e G dell’Istituto “Chimirri” di Catanzaro, coordinati
dalle professoresse Carmela Spoto e Anna Minnicelli , supportati dal
centro europe Direct della Provincia di Catanzaro e dall’associazione
Aniti rappresentata da Stefania Gareri, hanno lavorato su due progetti:
la realizzazione dell’impianto depurativo del Comune di Catanzaro,
finanziato con 15 milioni di euro e il progetto di monitoraggio della
qualità dell’aria della Regione Calabria con un finanziamento di
1.500.000 euro, svolgendo un lavoro eccellente di ricerca e analisi dei
dati . Il lavoro degli studenti è documentato con foto, articoli e post
pubblicati sul blog di “A Scuola di OpenCoesione”.
La manifestazione è stata aperta dalla dirigente scolastica
dell’Istituto “B. Chimirri”, Teresa Rizzo, la quale si è complimentata
con i ragazzi e con gli insegnanti per la partecipazione a questo
concorso, che dimostra ancora una volta come la scuola possa diventare
un luogo di esperienza e coinvolgimento ed introduce nel nostro paese
il cosiddetto “controllo sociale” da parte dei cittadini sulla
realizzazione delle opere con i finanziamenti pubblici. Ha espresso una
grande soddisfazione per questi ragazzi di terza superiore che, guidati
dalle professoresse Carmela Spoto e Anna Minnicelli, hanno lavorato
fuori dell’orario scolastico con impegno e grande motivazione, hanno
imparato molto, del mondo e di loro stessi, mettendosi realmente in
gioco.
Il presidente della Provincia, Enzo Bruno, ha ribadito l’importanza
della Festa dell’Europa, sottolineando il monitoraggio sullo stato di
utilizzo dei fondi dell’unione europea 2013/2017 sul portale del
governo Open coesione. Un giudizio positivo, quello di Bruno in quanto
“i cittadini possono sapere come si spendono i soldi e se le opere si
realizzano”. Sulla partecipazione dei ragazzi dell’Istituto “Chimirri”
si è complimentato per il lavoro svolto, per le tematiche dell’ambiente
che sono di importanza vitale, per il territorio sia per la salute che
per il turismo.“Questa iniziativa – ha detto il presidente Bruno – ha
una grande valenza educativa perché consente ai ragazzi di sviluppare
competenze fondamentali per il loro futuro, quali la capacità di gestire
un progetto, lavorare in gruppo in maniera autonoma e responsabile,
acquisire e interpretare correttamente le informazioni. Gli studenti,
approfondendo tematiche relative al mare e all’acqua hanno centrato il
vero nodo di sviluppo della nostra regione: il turismo, che deve puntare
su qualità di ambiente e servizi”. All’iniziativa hanno preso parte
anche Giulia Brutto, assessore comunale di Catanzaro, e l’ingegnere
Vottari dell’Arpacal.