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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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Catania, al via “I colori della legalità”, progetto sostenuto dall’associazione antimafia “Ugo Alfino”

Catania, al via “I colori della legalità”, progetto sostenuto dall’associazione antimafia “Ugo Alfino”

Campagna svolta all’interno delle scuole per contrastare ogni forma di mafia

di ROBERTA STRANO

Catania, al via “I colori della legalità”, progetto sostenuto dall’associazione antimafia “Ugo Alfino”

Campagna svolta all’interno delle scuole per contrastare ogni forma di mafia

 

di Roberta Strano

 

 

In questi giorni a Catania, si è dato l’avvio alla seconda edizione del progetto “I colori della legalità”, sostenuto dall’associazione antimafia “Ugo Alfino”, che coinvolgerà gli studenti di 23 istituti scolastici della provincia di Catania che saranno impegnati durante l’intero anno scolastico, in un percorso contro ogni forma di mafia.

In collaborazione con il Provveditorato agli Studi di Catania e il patrocinio dell’assessorato regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali e al Lavoro, l’iniziativa è da inquadrare nell’ambito della campagna svolta all’interno delle scuole dalle associazioni antiracket e antiusura del Sistema Confcommercio.
«Il progetto – spiega il presidente dell’associazione antiracket e antiusura “Ugo Alfino”, Maurizio Squillaci – nasce a seguito di un serio e continuo lavoro progettuale nell’hinterland ionico svolto dalla nostra associazione in collaborazione con l’A.N.M., gli amministrazioni e dirigenti scolastici, compagnie teatrali, gruppi musicali, comunità parrocchiali, agenzie sportive, interagendo con ogni agenzia del territorio. La mission delle associazioni antiracket del sistema Confcommercio, infatti, è da sempre quella di contribuire alla diffusione tra i giovani della cultura della legalità, operando in collaborazione con le agenzie presenti nel territorio».

L’obiettivo è dunque quello di far riflettere i giovani sul fenomeno delle mafie, sviluppando un atteggiamento di pensiero opposto alle mafie.
«La collaborazione tra le scuole e le associazioni antimafia del Sistema Confcommercio è avviata da tempo e sta dando buoni risultati – afferma la referente del Provveditorato agli Studi, Angela Rapicavoli – Per formare e avviare i giovani al rispetto, alla fiducia nelle istituzioni, all’onestà e alla giustizia è necessario agevolare lo studio attraverso un approccio consapevole, attraverso le esperienze individuali anche nel contesto scolastico. La scuola, infatti, è luogo privilegiato di etica e conoscenza e s’impegna a coltivare e far crescere sempre più tale cultura, educando gli studenti ai valori democratici».
Il progetto si articola in tre sezioni distinte: la prima rivolta agli studenti delle quinte classi degli istituti primari di primo grado, i quali, con disegni, manifesti, foto e collage, racconteranno cos’è per loro la legalità.
La seconda coinvolge studenti degli istituti secondari di primo grado e secondari di secondo grado, i cui elaborati, invece, dovranno essere esclusivamente di tipo multimediale: cortometraggi fino a un massimo di 5 minuti.
La terza sezione, denominata “legalità in note” è rivolta agli studenti degli istituti secondari di primo grado e secondari di secondo grado che dovranno realizzare un testo musicale che abbia come tematica la legalità.

I lavori verranno esposti in una mostra che sarà ospitata nella Sala delle Grida della Camera di Commercio di Catania dal 18 al 24 novembre. Per il 21 marzo 2014 è invece prevista in Piazza Europa l’iniziativa “Le radici della legalità, e a maggio, a conclusione del progetto, l’esibizione dei gruppi che hanno aderito all’iniziativa “Legalità in note” in piazza Università e la proiezione dei cortometraggi.