“La comunità cassanese deve consentirci di porre un interrogativo pubblico: qual è il legame del pur bravo e noto Maestro Sacco con Cassano ed il suo Territorio? È forse più profondo e più fitto il legame del Maestro Sacco rispetto a quello dei numerosi cassanesi che si sono distinti nelle diverse arti della lavorazione dei più disparati materiali?”

Cassano pronta ad offrire la cittadinanza onoraria al maestro orafo Gerardo Sacco, i dubbi del Pd

“La comunità cassanese deve consentirci di porre un interrogativo pubblico: qual è il legame del pur bravo e noto Maestro Sacco con Cassano ed il suo Territorio? È forse più profondo e più fitto il legame del Maestro Sacco rispetto a quello dei numerosi cassanesi che si sono distinti nelle diverse arti della lavorazione dei più disparati materiali?”

Riceviamo e pubblichiamo:

Abbiamo avuto modo di apprendere che il Consiglio Comunale sia in procinto, e non sappiamo per iniziativa di chi, di tributare, in tema di onorificenze, il massimo dei riconoscimenti che può attribuire: ovvero, la cittadinanza onoraria.
Il candidato a questo importante riconoscimento, da come si anticipa in una nota diffusa da chi gestisce il Comune, è il noto Maestro d’arte orafa, Gerardo Sacco da Crotone, a cui vanno i nostri apprezzamenti.
La candidatura del Maestro Sacco interviene in un quadro di numerosi riconoscimenti e attribuzioni che i Consigli Comunali degli ultimi anni hanno prodotto in diverse e numerose occasioni.
Noi pensiamo che la vicenda della competenza e del potere del Consiglio Comunale di attribuire riconoscimenti ed onorificenze sia uno strumento molto utile se adottato per esaltare il senso di coesione e del rinsaldamento dei legami che dovrebbero essere fitti tra istituzione Comune e la propria comunità.
Questo riteniamo essere lo spirito ed il senso che il Consiglio Comunale dovrebbe tenere in materia di riconoscimenti ed onorificenze; e questo stesso senso e questo spirito, riteniamo che il Consiglio Comunale nel recente passato, lo abbia disperso perché interessato soltanto a produrre episodi di indigesta pubblicità mediante la “FINZIONE” della cerimonia da rappresentare televisivamente.
Questa nostra valutazione espressa con il garbo di chi intende tutelare la sobrietà istituzionale che si impone in questi casi, certamente non vuole trasmettere alcun riferimento critico al Maestro Gerardo Sacco che è sicuramente un illustre calabrese nel mondo.
A questo punto, la comunità cassanese deve consentirci di porre un interrogativo pubblico: qual è il legame del pur bravo e noto Maestro Sacco con Cassano ed il suo Territorio? È forse più profondo e più fitto il legame del Maestro Sacco rispetto a quello dei numerosi cassanesi che si sono distinti nelle diverse arti della lavorazione dei più disparati materiali? e non sono stati ritenuti meritevoli di alcun riconoscimento perché c’era l’interpretazione di una giusta e rigorosa sobrietà da parte delle istituzioni in tema di onorificenze?
Noi valutiamo che la cittadinanza onoraria è un evento straordinario che si attribuisce meritoriamente a chi in effetti è stato dentro una esperienza socio-economico e culturale di una comunità o a chi per altissimi meriti abbia costruito un legame con la stessa comunità che il tempo non può recidere.
In coda, è il caso di sottolineare che il momento di profonda crisi che attraversa la comunità cassanese, avrebbe consigliato di non rappresentare il Comune di Cassano come un Comune “festaiolo”, che pur di soddisfare esigenze propagandistiche, rende il consiglio comunale opificio di produzione di riconoscimenti ed onorificenze.
PARTITO DEMOCRATICO di Cassano