Cassano, concessi i domiciliari alla mamma di Cocò. Già nella casa protetta con i figli e la sorella
Gen 30, 2014 - redazione
Concessi gli arresti domicliari ad Antonia Iannicelli, la madre del piccolo Cocò Campolongo ucciso assieme al nonno e alla compagna di questi e poi bruciato in un’auto a Cassano. Il tribunale dei minori ha accolto la richiesta dei suoi legali e ora la donna è già assieme alla sorella e agli altri due suoi figli
Cassano, concessi i domiciliari alla mamma di Cocò. Già nella casa protetta con i figli e la sorella
Concessi gli arresti domicliari ad Antonia Iannicelli, la madre del piccolo Cocò Campolongo ucciso assieme al nonno e alla compagna di questi e poi bruciato in un’auto a Cassano. Il tribunale dei minori ha accolto la richiesta dei suoi legali e ora la donna è già assieme alla sorella e agli altri due suoi figli
CASSANO – E’ tornata a casa, agli arresti domiciliari Antonia Iannicelli, madre del piccolo Cocò Campolongo ucciso assieme al nonno e alla compagna di questi e poi bruciato nell’auto dell’uomo. Si trova già nella casa protetta assieme agli altri due figli e alla famiglia della sorella che era stati trasferiti in luogo sicuro già la scorsa settimana. Il tribunale dei minori di Catanzaro, competente in relazione alla concessione del beneficio degli arresti domiciliari in riferimento al residuo di pena che Antonia Iannicelli doveva scontare e per il quale non poteva lasciare il carcere.
Questa mattina i magistrati si sono pronunciati favorevolmente accogliendo la richiesta degli avvocati che assistono la Iannicelli, Liborio e Angela Bellusci, e in questo modo la donna ha potuto fare ritorno dai suoi figli e dai parenti.