I tre concorsi banditi nel 2009 miravano a coprire i vuoti della pianta organica e a potenziare la funzionalità dei servizi

Cassano, Adduci: “Inspiegabile ritardo per i concorsi dell’Ente Casa Serena”

I tre concorsi banditi nel 2009 miravano a coprire i vuoti della pianta organica e a potenziare la funzionalità dei servizi

Riceviamo e pubblichiamo: 

Nei giorni scorsi abbiamo posto con dei rilievi critici il problema dell’inspiegabile e annoso ritardo che arenano i concorsi banditi dall’Ente all’assistenza alla persona “Casa Serena”.

I tre concorsi banditi, previa copertura finanziaria, nel lontano 2009, miravano a coprire i vuoti della pianta organica e a potenziare la funzionalità dei servizi dell’ente in parola, selezionando l’addetto alla cucina con mansione di cuoco ed alcuni operatori socio-sanitari e polivalenti.

Adesso, dopo circa quattro anni di misteriosa inerzia, si apprende che soltanto ed esclusivamente, è stata accelerata fulmineamente la procedura di selezione riguardante la figura dell’addetto alla cucina (sembra che la prova scritta sia stata già fissata per il prossimo 28 c.m.).

A tutt’oggi non ci è dato sapere nulla; non conosciamo né i motivi di questa accelerazione del concorso- cuoco e né i motivi che tengono impantanata la procedura di selezione inerente le figure degli assistenti socio-sanitari e polivalenti.

Ai nostri rilievi, alla nostra richiesta di informazione e di trasparenza, è proseguito il consueto tradizionale silenzio che rende oramai da anni l’Ente Casa Serena una cittadella chiusa e arroccata.

Del silenzio del rappresentante di centrodestra della Regione Calabria, lo scopellitiano Martucci, non ci meravigliamo.

Continua a sorprenderci invece il tombale silenzio della nuova compagine amministrativa ( ben quattro membri) nominata dal Sindaco di Centrosinistra Papasso; chiamata così a comporne il Consiglio di Amministrazione e a esserne maggioranza amministrativa con un mandato che avrebbe dovuto caratterizzare la gestione di Casa Serena all’insegna del netto cambiamento, della trasparenza e del superamento dei clientelismi e dei familismi passati.

A questo punto, lo scorretto comportamento silente da parte di chi rappresenta la volontà dell’Ente e del Consiglio di Amministrazione ci induce con insistenza a riproporre la questione e a porre pubblicamente degli interrogativi di fronte alla comunità cassanese.

Quali sono i motivi che paralizzano l’espletamento dei concorsi ???

Perché a giorni si espleta esclusivamente il concorso per la figura dell’addetto alla cucina e non anche gli altri due concorsi ???

Non si ritiene corretto e trasparente comunicare alla città, agli interessati legittimamente, a chi ha avanzato domanda di partecipazione ai concorsi esserne informati, e soprattutto a quei numerosi lavoratori precari di Casa Serena, lo stato in cui versano le procedure concorsuali ???

Luigi Adduci

Segretario Partito Democratico Cassano Ionio