Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Caso Sallusti: Assotutela chiede che venga rivisto l’articolo 595 del codice penale

Caso Sallusti: Assotutela chiede che venga rivisto l’articolo 595 del codice penale

“No alla pena detentiva per i reati d’opinione”

Caso Sallusti: Assotutela chiede che venga rivisto l’articolo 595 del codice penale

“No alla pena detentiva per i reati d’opinione”

 

 

ASSOTUTELA chiede di rivedere con urgenza l’art. 595 del codice penale, nella parte in cui prevede, come sanzione, anche la pena della detenzione”. Lo chiede in questa nota il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato al ministro della Giustizia, Paola Severino Sono convinto che l’informazione libera sia l’essenza della democrazia, ma siamo anche convinti che non si debbano offendere la reputazione, l’onore e il decoro della persona. Quindi, chi diffama deve essere punito, ma non con il carcere. Nella controreplica La libertà di stampa è fondamentale ed è costituzionalmente garantita. Così come è garantito il principio della tutela della reputazione della persona.prosegue Maritato,pertanto, non si deve utilizzare l’informazione come strumento per delegittimare le persone e produrre dossieraggio

però, che non sia giusto punire con il carcere chi fa informazione, perché ci sono altri strumenti come il risarcimento del danno, la pena pecuniaria, e l’obbligo di ammettere il proprio errore con le stesse modalità con cui ha diffamato. In nome dell’art.77 della Costituzione avete già fatto 34 decreti legge con 34 fiducie. Credo che chiunque ritenga giusto e urgente far evitare la galera per un reato d’opinione, Il fascismo che tramite l’ordine controllava e manipolava l’informazione e’ terminato da tempo,conclude il neo canditato alle comunali di Roma 2013 Michel Emi Maritato.