In merito al comunicato del Partito Democratico di Casali del Manco di alcuni giorni fa, che ci accusava di aver tradito il Partito dopo aver perso alle primarie, ci pare necessario chiarire la nostra posizione: a Casali del Manco il Partito Democratico NON HA MAI SVOLTO LE PRIMARIE! Infatti l’assemblea, su proposta del segretario provinciale Luigi Guglielmelli, ha indicato le primarie di coalizione con le altre forze politiche. Ciò perché lo statuto, per questa tipologia di primarie, prevede la possibilità di due sole candidature nel Partito democratico, in quanto la percentuale di firme necessarie per potervi partecipare è del 35% degli iscritti. Qualche giorno dopo, però, tutti i soggetti politici invitati a prendere parte alle primarie hanno rifiutato l’offerta del PD. A quel punto, è lapalissiano, senza coalizione si sarebbero dovute svolgere primarie interne di Partito, le quali prevedono non già il 35% delle firme per presentare la propria candidatura, ma il 20%. Ovviamente, l’inesistenza di una coalizione è stata celata fino al giorno dell’affermazione del candidato unico Nuccio Martire, ma si è resa palese sin dal giorno successivo, quando, in assenza di forze politiche disposte a coalizzarsi ed a contendersi la leadership della coalizione, il PD ha bypassato le primarie vere e proprie ed ha proceduto alla scelta del suo candidato per acclamazione. Di fronte all’ennesima ingiustizia perpetrata ai danni di amministratori, iscritti ed elettori, per la sola ragione che questi non appartengono a determinate correnti, ci siamo sentiti obbligati a sposare un progetto politico di impronta istituzionale, che svincoli la gestione dei Casali del Manco dalle logiche correntizie e dai dettami dei dirigenti del Partito Democratico, ragione per cui, stanchi delle solite logiche di apparato, abbiamo aderito al progetto di Voci in Cammino con candidato Sindaco Salvatore Iazzolino.
Ippolito Morrone, Marco Oliverio, Andrea Parise