Contenute nel progetto predisposto dal Dipartimento sotto il nome di “Nuovi Giovani Imprenditori”

Caridi presenta le misure a sostegno dell’imprenditoria giovanile

Contenute nel progetto predisposto dal Dipartimento sotto il nome di “Nuovi Giovani Imprenditori”

Un progetto che si rivolge prevalentemente ai giovani dell’ultimo anno delle scuole secondarie e agli studenti delle facoltà tecniche ed economiche delle Università calabresi e che punta a creare valore aggiunto attraverso la realizzazione di interventi integrati che, partendo dalla promozione della cultura di impresa, intendono motivare ed assistere i giovani nell’avvio di percorsi di imprenditorialità. L’Assessore alle Attività Produttive Antonio Caridi ha presentato così ai Giovani Imprenditori calabresi le misure a sostegno della nuova imprenditorialità giovanile in Calabria, contenute nel progetto predisposto dal Dipartimento sotto il nome di “Nuovi Giovani Imprenditori”. All’incontro, tenutosi nei locali dell’Assessorato, hanno preso parte, oltre all’on. Caridi, Caffo e Romano per Confindustria, Pedà e Tassone per Confcommercio e Cantafio per Confartigianato. L’Assessore, assistito dal dirigente Marco Aloise e dal direttore tecnico della Fondazione FIELD Caterina Nano, ha illustrato ai giovani imprenditori gli obiettivi del progetto che, per espressa volontà e per coerenza di visione politica, tendono a non generare mera attivazione di spesa pubblica, anzi, rispetto al passato, devono puntare all’attivazione di azioni che possano creare reali condizioni di sviluppo e produttività in un’ottica di sostenibilità economica e di valorizzazione delle risorse disponibili (umane, culturali, naturali ecc.). “Nuovi Giovani Imprenditori”, in coerenza con le linee del “Piano Strategico 2011-2013 delle Attività Produttive” si propone di intervenire sulle dinamiche macroeconomiche regionali attraverso la creazione di nuove imprese e la riduzione del tasso di disoccupazione giovanile, mediante percorsi assistiti di imprenditorialità. Le attività progettuali, per le quali si punta ad un’intesa con altri Dipartimenti come Turismo, Lavoro ed Istruzione, prevedono la formazione dei giovani sui temi della cultura d’impresa con l’organizzazione di corsi e seminari, la visita a realtà produttive regionali, nazionali ed internazionali con visite guidate ad aziende di successo, l’assistenza ai potenziali giovani imprenditori nella definizione del progetto imprenditoriale La conclusione del percorso prevede il finanziamento, attraverso contributi a fondo perduto, delle idee imprenditoriali che hanno requisiti di fattibilità tecnica ed economica, l’attivazione di sistemi di condivisione delle progettualità definite, un supporto allo start-up dell’impresa, anche tramite sistemi di tutoraggio per l’assistenza tecnica ai giovani imprenditori. I rappresentanti dei giovani imprenditori hanno espresso il loro plauso per questo nuovo modo di operare da parte dell’Assessore Caridi che privilegia la concertazione. Caffo, Romano, Pedà, Tassone e Cantafio hanno concordato sull’importanza della formazione per i giovani che intendono affacciarsi nel mondo dell’imprenditoria esprimendo una valutazione altamente positiva sul progetto presentato dall’Assessore ed impegnandosi a collaborare fattivamente sia nell’elaborazione che nella fase attuativa.

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