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Calciatore cosentino picchiato da un avversario. Dovrà sottoporsi a un delicato intervento chirurgico

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L’aggressione è avvenuta a Bovalino, durante una gara per il campionato di calcio a 5. Il portiere è stato colpito al volto, con la conseguenza di una ferita al timpano. La società ha deciso di ritirare la squadra dal campionato ed ha evidenziato che la partita non è stata sospesa e non sono stati presi provvedimenti disciplinari

Calciatore cosentino picchiato da un avversario. Dovrà sottoporsi a un delicato intervento chirurgico

L’aggressione è avvenuta a Bovalino, durante una gara per il campionato di calcio a 5. Il portiere è stato colpito al volto, con la conseguenza di una ferita al timpano. La società ha deciso di ritirare la squadra dal campionato ed ha evidenziato che la partita non è stata sospesa e non sono stati presi provvedimenti disciplinari

 

COSENZA – La Futsal Pietrafitta ha annunciato il ritiro dal campionato di calcio a 5 dopo la grave aggressione subita nella palestra del liceo la Cava di Bovalino. Il clima di intimidazione è diventato intollerabile, secondo quanto riferito, quando il portiere del Pietrafitta è stato colpito a freddo con uno schiaffo da un calciatore avversario, prima dell’inizio della partita al momento dei saluti.
Il giovane si è accasciato, prima di essere soccorso e portato negli spogliatoi. Poco dopo, il calciatore colpito è stato trasferito in ospedale, dove gli è stata diagnostica una brutta ferita al timpano, al punto che dovrà nei prossimi giorni affrontare una delicata operazione chirurgica. Dopo l’aggressione, la Futsal di Pietrafitta, vincitrice per due anni su due del premio disciplina, ha annunciato che «non intende proseguire su questa strada, dove la tutela dell incolumità fisica viene sacrificata in ragione dei 3 punti conquistati prima di giocare».
La squadra di Pietrafitta contesta la decisione di far disputare la gara nonostante il giocatore ferito sulla barella; ma soprattutto che nessun provvedimento disciplinare è stato preso nei confronti dell’aggressore che ha giocato come se nulla fosse accaduto.