Brescia, blitz all’alba per sgomberare il cantiere occupato dagli immigrati
Nov 08, 2010 - redazione
La protesta va avanti dal 30 ottobre. I lavoratori chiedono la loro regolarizzazione
Brescia, blitz all’alba per sgomberare il cantiere occupato dagli immigrati
La protesta va avanti dal 30 ottobre. I lavoratori chiedono la loro regolarizzazione
(ANSA) BRESCIA – Carabinieri e polizia pochi minuti dopo le 6 sono intervenuti per sgomberare il presidio esterno al cantiere dove da sabato 30 ottobre sei immigrati sono su una gru a 35 metri di altezza per chiedere la loro regolarizzazione. Una ventina di persone e’ stata portata in questura e in caserma dalle forze dell’ordine. I sei immigrati restano sulla gru. Uno di loro, dopo lo sgombero del presidio, si e’ messo un cappio al collo assicurando la cima al braccio della struttura. L’uomo e’ seduto sul braccio della gru con le gambe a penzoloni. I vigili del fuoco, intanto, hanno iniziato le operazioni di collocamento di una rete di protezione sotto la cabina della gru sulla quale si trovano i sei immigrati. Le operazioni di messa in sicurezza sono state interrotte dal lancio di bulloni da parte degli stessi manifestanti. Nel cantiere della metropolitana, in cui e’ in corso la protesta, e’ stata portata anche un’ autoscala. Le forze dell’ordine hanno poi collocato i cellulari nei pressi del cantiere dove prima era il presidio. Alcuni dei manifestanti hanno gridato: “Poliziotto sei responsabile. Non abbiamo paura, provate a farlo”. Tra le persone portate via della forze dell’ordine alcuni attivisti dell’ associazione Diritti per tutti, tra cui anche una giornalista dell’emittente bresciana Radio Onda d’Urto. Alcuni striscioni che erano appesi al braccio della gru sono stati dati alle fiamme. A parte la tensione sulla gru, la situazione al momento è tranquilla e non ci sono segnali che le forze dell’ordine stiano per procedere nell’immediato allo sgombero degli immigrati. Ieri erano giunte sul posto due autogru dei vigili del fuoco che avevano alzato le scale raggiungendo l’altezza della cabina della gru. Ancora momenti di tensione in via San Faustino a Brescia nella zona dove continua la protesta degli immigrati. Gli stessi manifestanti e le forze dell’ordine sono venuti a contatto più volte e ci sono state azioni di alleggerimento da parte della polizia che ha disperso gli attivisti. Tre le persone fermate per resistenza. Nel frattempo sulla gru i sei immigrati continuano a camminare avanti e indietro sul braccio della struttura sporgendosi e scandendo slogan tra cui: “Lotta dura senza paura”. Ci sono stati anche spintonamenti da parte di manifestanti e alleggerimenti da parte delle forze dell’ordine. Ad originarli i tentativi di oltrepassare il cordone di sicurezza in via San Faustino a una trentina di metri dalla gru. Alcune persone sono state allontanate dalle forze dell’ordine, non ci sono feriti.
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