Una serata destinata a rimanere indelebilmente impressa nell’animo dei presenti. Presso il “Centro Sistema Bibliotecario territoriale Ionico” di Bovalino ha avuto luogo la presentazione dell’opera “Agarthi” ideata e realizzata da Bruno Panuzzo ed edita dalla Brumar Editore di Martina Zito. Un progetto emozionante, che si è concretizzato dopo il successo della prima cinematografica del film: avvenuta presso il cinema Vittoria di Locri lo scorso 31 maggio.
Grandi entusiasmi e vivi consensi hanno caratterizzato la presentazione dell’opera letteraria: attraverso autorevoli esponenti della cultura, della politica e dell’arte. La serata viene “aperta” dal padrone di casa Antonio Bova, il quale introduce via via i vari interventi ad opera della Dottoressa Alessandra Polimeno, della Dottoressa Marisa Romeo, del Professor Franco Giordano e dell’autore Bruno Panuzzo.
Panuzzo ha voluto dedicare l’opera al compianto Piero Leone, figura di spicco nel panorama culturale locale, scomparso prematuramente lo scorso anno. Grande la commozione della moglie Dora la Lumia e di tutti i presenti, mentre nei vari interventi, veniva ricordato l’operato dello studioso. Il progetto Agarthi si esplica, oltre che nel romanzo omonimo, anche in un film inerente tematiche sociali. Il prodotto filmico è stato realizzato a Ferruzzano in Calabria (grazie al lodevole apporto investito dal Sindaco Marisa Romeo) sulle immagini di Stefano Marra e con l’ausilio di oltre cento giovani attori. Un plauso particolare va quindi ai giovani artisti che attraverso il loro impegno hanno “unicizzato” la valenza dell’opera: Domenic Scaglione, Francesca Todarello, Daniele Marvelli, Domenico Trimboli, Francesca Carrozzo, Andreina Jacopucci, Giancarlo Saccomando, Anna Maria Poveromo, Alessio Panuzzo, Giusy Caruso. La pellicola pone in evidenza le bellezze storiche, paesaggistiche ed artistiche del territorio calabrese: soffermandosi su concrete tematiche umane. La colonna sonora del film, eseguita dal cantante Bruno Panuzzo, è inerente la musica italiana nota nel mondo (brani classici O Sole mio, Nessuno, Un amore così grande, Io che non vivo senza te, Ancora, la voce del silenzio, Tracce di te, Io amo, La canzone del sole, Guarda che luna, Più bella cosa. Il brano “Agarthi” vede la presenza di Andrea Morelli valido chitarrista del celebre cantante Cesare Cremonini. La colonna sonora è prodotta da Lorenzo Sebastiani per l’etichetta “La Vignale – Bologna”. Le tematiche evidenziate in “Agarthi” (libro e lavoro filmico) riguardano l’abbandono degli anziani, l’isolamento, l’incomunicabilità in famiglia ed il malessere esistenziale dei giovani. Veste un ruolo rilevante la volontà di raccontare una Calabria diversa: la vera Calabria! Vengono evidenziate le risorse umane ed ambientali presenti nella regione esaltando le caratteristiche uniche di un territorio bistrattato e spesso, al centro di cocenti fatti di cronaca. Con questo lavoro non si parla di ‘ndrangheta, ma si cerca di menzionare la positività, le risorse ed i lati positivi di una terra che cerca e merita il riscatto. L’opera Agarthi di Bruno Panuzzo, affronterà un nutrito tour nazionale, che dal prossimo luglio toccherà: Torino, Milano, Bologna, Genova, Napoli sconfinando all’estero presso le comunità italiane di Londra e Parigi.