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TAURIANOVA (RC), VENERDì 26 APRILE 2024

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Bocciatura di Occhiuto schiaffo ai tanti militanti calabresi di Forza Italia Duro attacco al centro destra da parte di diversi sindaci e politici di Forza Italia

Bocciatura di Occhiuto schiaffo ai tanti militanti calabresi di Forza Italia Duro attacco al centro destra da parte di diversi sindaci e politici di Forza Italia
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E’ un paradosso inaccettabile la bocciatura di Occhiuto, che da anni lavora sul territorio realizzando straordinari risultati amministrativi e politici riconosciuti ed apprezzati da tutti gli esperti a livello nazionale. A destare scalpore ed amarezza sono soprattutto i modi ed i criteri oscuri con i quali il partito nazionale di Forza Italia sceglie i propri candidati, nonostante i militanti, da sempre impegnati nella ricerca del consenso sui territori, esprimano esigenze totalmente ignorate dai vertici nazionali che sembrano vivere in un’altra realtà. Il modus agendi di FI rischia seriamente di consolidare il trend di costante decrescita del partito, ormai impantanato in percentuali lontane dai fasti di un tempo. Il lavoro svolto non e’ dunque servito a far recepire le istanze dei tanti militanti ai vertici nazionali. Se Forza Italia perdesse due profili come quelli di Mario e Roberto dovrebbe seriamente interrogarsi sulle dinamiche di un partito che rischia un corto circuito fatale.
Dott. Francesco Iannucci Sindaco di Carolei e componente comitato provinciale di Forza Italia

Cupelli (FI Lago): la bocciatura di Occhiuto ennesimo schiaffo ai tanti militanti di Forza Italia

E’ un paradosso inaccettabile la bocciatura di Occhiuto, che da anni lavora sul territorio realizzando straordinari risultati amministrativi e politici riconosciuti ed apprezzati da tutti gli esperti a livello nazionale. A destare scalpore ed amarezza sono soprattutto i modi ed i criteri oscuri con i quali il partito nazionale di Forza Italia sceglie i propri candidati, nonostante i militanti, da sempre impegnati nella ricerca del consenso sui territori, esprimano esigenze totalmente ignorate dai vertici nazionali che sembrano vivere in un’altra realtà. Il modus agendi di FI rischia seriamente di consolidare il trend di costante decrescita del partito, ormai impantanato in percentuali lontane dai fasti di un tempo. Il lavoro svolto non e’ dunque servito a far recepire le istanze dei tanti militanti ai vertici nazionali. Se Forza Italia perdesse due profili come quelli di Mario e Roberto dovrebbe seriamente interrogarsi sulle dinamiche di un partito che rischia un corto circuito fatale. E’ quanto afferma Vittorio Cupelli, responsabile Forza Italia e Consigliere Comunale di Lago.

Falcone (Cons. Prov. FI Cosenza): Con bocciatura Occhiuto, FI rischia corto circuito fatale.

E’ un paradosso inaccettabile la bocciatura di Occhiuto, che da anni lavora sul territorio realizzando straordinari risultati amministrativi e politici riconosciuti ed apprezzati da tutti gli esperti a livello nazionale. A destare scalpore ed amarezza sono soprattutto i modi ed i criteri oscuri con i quali il partito nazionale di Forza Italia sceglie i propri candidati, nonostante i militanti, da sempre impegnati nella ricerca del consenso sui territori, esprimano esigenze totalmente ignorate dai vertici nazionali che sembrano vivere in un’altra realtà. Il modus agendi di FI rischia seriamente di consolidare il trend di costante decrescita del partito, ormai impantanato in percentuali lontane dai fasti di un tempo. Il lavoro svolto non e’ dunque servito a far recepire le istanze dei tanti militanti ai vertici nazionali. Se Forza Italia perdesse due profili come quelli di Mario e Roberto dovrebbe seriamente interrogarsi sulle dinamiche di un partito che rischia un corto circuito fatale. E’ quanto afferma Fabio Falcone Consigliere Provinciale di Forza Italia.

Democrazia violata con bocciatura Occhiuto. Autosospensione vertici Forza Italia Altomonte

E’ un paradosso inaccettabile la bocciatura di Occhiuto, che da anni lavora sul territorio realizzando straordinari risultati amministrativi e politici riconosciuti ed apprezzati da tutti gli esperti a livello nazionale. A destare scalpore ed amarezza sono soprattutto i modi ed i criteri oscuri con i quali il partito nazionale di Forza Italia sceglie i propri candidati, nonostante i militanti, da sempre impegnati nella ricerca del consenso sui territori, esprimano esigenze totalmente ignorate dai vertici nazionali che sembrano vivere in un’altra realtà. Il modus agendi di FI rischia seriamente di consolidare il trend di costante decrescita del partito, ormai impantanato in percentuali lontane dai fasti di un tempo. Il lavoro svolto non e’ dunque servito a far recepire le istanze dei tanti militanti ai vertici nazionali. Se Forza Italia perdesse due profili come quelli di Mario e Roberto dovrebbe seriamente interrogarsi sulle dinamiche di un partito che rischia un corto circuito fatale. Per tali motivi, in qualità di componenti del Comitato Provinciale di Forza Italia e di rappresentanti di Forza Italia di Altomonte, dichiariamo la nostra autosospensione dal partito in attesa che venga ripristinata la democrazia violata. E’ quanto affermano il Commissario FI di Altomonte Giuseppe Capparelli ed i componenti altomontesi del Comitato Provinciale di FI, Pasquale Iannuzzi e Salvatore Nocito.

Di Leo (FI Rocca Imperiale): Il no a Occhiuto è la fine inesorabile di Forza Italia in Calabria

E’ un paradosso inaccettabile la bocciatura di Occhiuto, che da anni lavora sul territorio realizzando straordinari risultati amministrativi e politici riconosciuti ed apprezzati da tutti gli esperti a livello nazionale. A destare scalpore ed amarezza sono soprattutto i modi ed i criteri oscuri con i quali il partito nazionale di Forza Italia sceglie i propri candidati, nonostante i militanti, da sempre impegnati nella ricerca del consenso sui territori, esprimano esigenze totalmente ignorate dai vertici nazionali che sembrano vivere in un’altra realtà. Il modus agendi di FI rischia seriamente di consolidare il trend di costante decrescita del partito, ormai impantanato in percentuali lontane dai fasti di un tempo. Il lavoro svolto non e’ dunque servito a far recepire le istanze dei tanti militanti ai vertici nazionali. Se Forza Italia perdesse due profili come quelli di Mario e Roberto dovrebbe seriamente interrogarsi sulle dinamiche di un partito che rischia un corto circuito fatale. E’ quanto afferma Ferdinando Di Leo, responsabile Forza Italia Rocca Imperiale e componente del Comitato Provinciale FI Cosenza.

Greco (FI Longobucco): Bocciatura di Occhiuto, Forza Italia conferma disinteresse verso la base.

E’ un paradosso inaccettabile la bocciatura di Occhiuto, che da anni lavora sul territorio realizzando straordinari risultati amministrativi e politici riconosciuti ed apprezzati da tutti gli esperti a livello nazionale. A destare scalpore ed amarezza sono soprattutto i modi ed i criteri oscuri con i quali il partito nazionale di Forza Italia sceglie i propri candidati, nonostante i militanti, da sempre impegnati nella ricerca del consenso sui territori, esprimano esigenze totalmente ignorate dai vertici nazionali che sembrano vivere in un’altra realtà. Il modus agendi di FI rischia seriamente di consolidare il trend di costante decrescita del partito, ormai impantanato in percentuali lontane dai fasti di un tempo. Il lavoro svolto non e’ dunque servito a far recepire le istanze dei tanti militanti ai vertici nazionali. Se Forza Italia perdesse due profili come quelli di Mario e Roberto dovrebbe seriamente interrogarsi sulle dinamiche di un partito che rischia un corto circuito fatale. E’ quanto afferma Serafino Greco, Assessore Comunale di Longobucco e componente del Comitato Provinciale FI di Cosenza.