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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Black-out al 118 Maritato (Assotutela): "Si lavora con un sistema inadeguato"

Black-out al 118 Maritato (Assotutela): "Si lavora con un sistema inadeguato"
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“Ci congratuliamo con gli operatori dell’Ares 118 per la professionalità
dimostrata la scorsa notte, durante l’ennesimo disservizio creatosi a causa
interruzione del sistema informatico, che ha messo a serio rischio il
corretto espletamento delle attività di emergenza”. Lo dichiara il
presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che aggiunge: “Esprimiamo ai
lavoratori tutta la nostra solidarietà, in considerazione delle condizioni
in cui sono costretti a operare, con sistemi obsoleti, in un’azienda che di
aziendale non ha alcuna caratteristica, con vistose carenze di organico e
situazioni strutturali al limite della legalità. Fortunatamente il sistema
ha retto, nonostante i dipendenti della sala operativa siano stati
costretti a procedere con il lavoro manuale, tra le 2 e le 6 della notte
tra il 31 marzo e il 1 aprile. Forse proprio perché il black-out si è
verificato in orario con minore afflusso di chiamate si è scongiurato il
pericolo per i cittadini bisognosi di cure in emergenza. Purtroppo non è la
prima volta che si verificano tali inconvenienti. Nello scorso mese di
ottobre ci siamo trovati di fronte a una situazione analoga: tutto passato
sotto silenzio. A questo punto ci chiediamo perché il presidente Zingaretti
investa oltre un milione di fondi europei con il progetto ‘open data’ –
nobilissima idea per rendere trasparenti i dati di spesa della Regione su
un apposito portale – senza prima destinare risorse a sistemi salvavita
quale il 118. Volendo – conclude il presidente Maritato – la trasparenza la
si garantisce anche sul sito regionale tutt’ora attivo ma la salvezza di
una vita, con un sistema informatico da terzo mondo, è più difficile
assicurarla”.