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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Bisignano, Pd al fianco dei 50 lavoratori della Consuleco "Intervenga subito il prefetto Gianfranco Tomao. L'amministrazione comunale fermi il muro contro muro che danneggia solo gli operai"

Bisignano, Pd al fianco dei 50 lavoratori della Consuleco "Intervenga subito il prefetto Gianfranco Tomao. L'amministrazione comunale fermi il muro contro muro che danneggia solo gli operai"
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BISIGNANO (CS) “Il Partito Democratico di Bisignano esprime forte
preoccupazione nonostante l’ultima riunione in cui è stata decisa una
settimana di tregua rispetto a una vertenza che vede coinvolti
l’amministrazione comunale, l’azienda Consuleco, 50 lavoratori e la Fiom
Cgil. La preoccupazione deriva da una tensione sociale molto alta, da un
clima esasperato che rischia di degenerare se non prevale il senso di
responsabilità e la salvaguardia dei posti di lavoro, compresa l’erogazione
di servizi ambientali necessari ad evitare inquinamento e rischio per la
salute dei cittadini”.
È quanto sostiene il segretario del Partito democratico di Bisignano,
Rosario Perri, rispetto a una vicenda in cui ad essere penalizzati sono
soprattutto i lavoratori.
“Il partito democratico – afferma Perri – chiede un intervento immediato
ed autorevole di Sua eccellenza il prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao,
affinché possa dirimere i contrasti, anche alla luce del fatto che
l’azienda Consuleco ha formalmente riconsegnato l’impianto pubblico di
depurazione e che, la stessa amministrazione comunale ha chiesto alla
Consuleco di continuare a gestire l’impianto pubblico in attesa che
subentri la Smeco Lazio”.
“É evidente – continua il segretario democratico- che anche
l’amministrazione comunale di Bisignano non può continuare il muro contro
muro con la Consuleco, giocando con la pelle di 50 lavoratori e delle loro
famiglie. Il Pd ribadisce il sostegno, in questa battaglia, ai lavoratori e
al sindacato, ed è sicuro che il prefetto di Cosenza, così come ha fatto in
altre occasioni, possa favorire la ricerca di una soluzione nella legalità
e trasparenza in grado di salvaguardare l’interesse collettivo e di chi
oggi ha un posto di lavoro che gli garantisce dignità e futuro”.