Bimbo di tre mesi di Palermo con fratture alla testa, sospettati i genitori. Il commento di Marziale
Set 03, 2013 - redazione
Secondo il presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori: “Il disagio psicosociale non basta a spiegarne le ragioni”
Bimbo di tre mesi di Palermo con fratture alla testa, sospettati i genitori. Il commento di Marziale
Secondo il presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori: “Il disagio psicosociale non basta a spiegarne le ragioni”
“L’escalation quantitativa di bambini pestati dai genitori non
può risolversi con la scusa del disagio psicosociale”: è il commento del sociologo
Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori, rispetto agli
accadimenti di Palermo, dove i genitori sono accusati di avere procurato fratture
anche alla testa al proprio bimbo di tre mesi.
Per Marziale: “Un uomo disoccupato perde l’orizzonte delle proprie certezze, si ritrova
smarrito davanti all’incalzare dei problemi della quotidianità e cade preda dell’anomia,
di quello stato emotivo – specifica, infine, il sociologo – che spinge l’essere umano
a non riconoscersi nella società che lo coinvolge. Ma, da qui a pestare la propria
inerme creatura ce ne passa ed è bene che la magistratura, in sede di giudizio,
ne tenga debitamente conto”.