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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 23 APRILE 2024

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Bimba di 10 mesi ricoverata per lesioni sul corpo

Bimba di 10 mesi ricoverata per lesioni sul corpo

Ricoverata al Gemelli, vive a San Felice Circeo

Bimba di 10 mesi ricoverata per lesioni sul corpo

Ricoverata al Gemelli, vive a San Felice Circeo

 

(ANSA) ROMA – Sono stabili le condizioni della bimba di dieci mesi, originaria di S. Felice al Circeo in provincia di Latina, ricoverata nel reparto di terapia intensiva pediatrica del policlinico Gemelli di Roma, la quale era stata portata in ospedale sabato scorso con delle lesioni sul corpo, procurate in circostanze ancora da verificare. I medici hanno riferito che la prognosi rimane riservata. La procura di Latina indaga per maltrattamenti: si sospetta che i genitori, lei bracciante lui manovale, ed il nuovo compagno della donna, possano in qualche modo avere provocato le lesioni e le contusioni alla bimba. Sul fronte delle indagini, il pm della procura di Latina ha disposto una consulenza tecnica per verificare le cause degli ematomi comparsi sul corpo della bimba.

LA STORIA – Una neonata di 10 mesi è stata trasportata al Policlinico Agostino Gemelli di Roma con lesioni gravi sul corpo dopo essere finita in coma, per circostanze ancora da chiarire. La bimba è stata portata a Roma da San Felice Circeo (Latina), dove abita. Secondo quanto si è appreso, la bimba di dieci mesi era stata trasportata ieri pomeriggio dall’ospedale di Terracina, in provincia di Latina, al Policlinico Gemelli di Roma a causa di un’emorragia celebrale. Nel nosocomio romano negano, però, che la piccola sia in stato di coma limitandosi a dire che è ricoverata nel reparto di terapia intensiva pediatrica e che i sanitari si sono riservati la prognosi. Sono in corso terapie e monitoraggi attraverso esami clinici e strumentali per valutare le entità delle lesioni sul corpo della bimba e la loro evoluzione. Ieri pomeriggio una donna, probabilmente la madre della bimba, ha chiamato il 118 che, intervenuto per i primi soccorsi, ha trovato la bimba in stato di incoscienza riscontrando sul piccolo corpo, compresa la testa, numerosi ematomi. Lo stesso personale del 118, vista la gravità delle condizioni, dopo aver accompagnato la piccola all’ospedale di Terracina, l’ha trasportata al Gemelli di Roma. Contestualmente, notando la particolarità delle ferite, hanno segnalato il caso ai carabinieri del Comando di Latina. La mamma della bambina, una bracciante separata dal marito avrebbe riferito ai carabinieri, titolari delle indagini sulla vicenda, che la piccola aveva trascorso la giornata di ieri con il padre. La donna vive attualmente con un altro compagno. Intanto, sono cominciati i primi interrogatori nel tentativo di ricostruire con esattezza la vicenda. Madre, padre della bambina e convivente della mamma sono stati sentiti dai carabinieri di San Felice al Circeo. I militari oltre ai genitori della piccola – che sono separati – e il nuovo compagno della donna, hanno sentito anche amici vari della coppia. Subito dopo è cominciato il vaglio del materiale raccolto allo scopo di disegnare un quadro quanto più possibile esatto della dinamica della vicenda. Entrambe le famiglie dei genitori della bimba sono di San Felice al Circeo. E’ legato a un maltrattamento in famiglia il caso. La procura di Latina ha aperto un fascicolo processuale e procede per l’ipotesi di reato di maltrattamento aggravato da lesioni. Il pm Raffaella Falcioni, titolare dell’indagine coordinata dal procuratore aggiunto Nunzia D’Elia, ha disposto una consulenza tecnica per fare luce sulle cause del trauma cranico riportato dalla piccola. L’accertamento sarà affidato domani. Al momento, secondo quanto si è appreso, non è ancora chiaro dove e come siano state procurate le ferite alla bimba. La neonata è in “prognosi riservata e le sue condizioni sono stazionarie”. La bimba sarebbe arrivata al Gemelli con il personale del 118, senza alcun parente che l’accompagnasse, e fino a questo momento non risulta che nessuno sia giunto a visitarla. I medici continuano a valutare le condizioni della piccola attraverso esami clinici e strumentali.

redazione@approdonews.it