Battaglina, sindaco Borgia: “La decadenza-sospensione della convenzione sempre più vicina”
Feb 04, 2014 - redazione
“Ora non resta che attendere la definitiva revoca dalla Regione”
Battaglina, sindaco Borgia: “La decadenza-sospensione della convenzione sempre più vicina”
“Ora non resta che attendere la definitiva revoca dalla Regione”
Riceviamo e pubblichiamo:
L’avvio del procedimento per la decadenza/risoluzione/ della convenzione, è stato deliberato.
I cittadini, interessati dalla problematica, per quanto mi riguarda, possono stare sereni e dormire sonni tranquilli.
Così per come precedentemente comunicato, infatti, nonostante lo scetticismo dell’opposizione e di alcuni rappresentanti del comitato del No che — non comprendendo (o facendo finta di non comprendere) che a differenza di chi si limita a far teorie, chi ha la responsabilità di amministrare, deve procedere con la giusta cautela –, hanno messo in atto dei comportamenti ed hanno usato toni quasi da attacco personale che a tratti ha rasentato l’istigazione alla violenza, la Giunta Municipale del Comune di Borgia da me presieduta, nella giornata di sabato (1 febbraio c.a.), ha mantenuto la parola e la tanto attesa delibera ha preso corpo.
Non poteva essere diversamente, lo avevo detto. I cittadini tutti dovevano solo avere un po’ – la necessaria – pazienza.
Nessun “prender tempo”, “scarica barile” o “lungaggine burocratica”!
Nessun rimpallo di responsabilità!
Solo il tempo necessario a che — dopo aver preso atto della sospensione delle autorizzazioni rilasciate dal Comune di San Floro e dalla Regione Calabria-Dipartimento Ambiente e, considerato che per effetto di ciò la convenzione (con la quale si concedeva l’uso dell’area Comunale denominata “Battaglina”, sita nell’agro del Comune di San Floro da adibire a discarica rifiuti non pericolosi e impianti per il recupero e riciclaggio -Isola Ecologica – sottoscritta tra la ditta Sirim srl ed il Comune di Borgia, in data 30 maggio 2008) è da intendersi priva di ogni efficacia –, ci si accertasse di quanto il sottoscritto aveva a cuore: far si che – a causa di un eventuale precipitosa decisione – su tutti i borgesi non si abbattesse l’onore di una richiesta risarcitoria di notevole entità.
Ora, invece, verificato quanto suindicato e constatato che la ditta concessionaria, contravvenendo a quanto stabilito non ha, in tempo utile e secondo quanto previsto dalla convenzione, ne presentato la prescritta fideiussione; ne prodotto la documentazione e le autorizzazioni previste dalla normativa vigente in materia — relative non solo agli usi civici, ma anche sui vincoli da incendio boschivo, di tipo idrogeologico e forestale, nonché di tipo paesaggistico-ambientale (per i quali al momento del rilascio dell’AIA da parte della Regione Calabria, pare non sia neanche stato richiesto l’indispensabile autorizzazione della Soprintendenza ai Beni Paesaggistici della Calabria di Cosenza), — si è ritenuto congruo procedere.
Ora non resta che attendere la definitiva revoca dalla Regione!
IL SINDACO di Borgia Francesco FUSTO