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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Avo di Reggio in udienza generale da Papa Francesco Quaranta soci dell'associazione volontari ospedalieri presenti in piazza San Pietro

Avo di Reggio in udienza generale da Papa Francesco Quaranta soci dell'associazione volontari ospedalieri presenti in piazza San Pietro
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Emozionante e carico di speranza è stato il pellegrinaggio che da tutta Italia e verso la Città eterna hanno compiuto, per ascoltare Papa Francesco, i volontari della FederAvo. Nella sua consueta udienza generale del mercoledì, nella cornice di una luminosa piazza San Pietro (prima udienza all’aperto dell’anno) in una una tiepida giornata di gennaio, il Santo Padre, appena tornato dal viaggio in Perù e Cile, a loro si è rivolto con gratitudine, esortando il sodalizio a “proseguire nella preziosa opera caritativa verso gli ammalati più bisognosi”.

Tra le dodicimila persone provenienti da tutto il mondo in ascolto a piazza San Pietro, vi erano settemila volontari ospedalieri giunti dalle diverse Avo d’Italia. Oltre duecento volontari provenivano dalle Avo calabresi e, di questi, 40 erano di Reggio. “E’ stata un’esperienza molto forte, culmine dell’intensa attesa che ha preceduto questo nostro incontro con papa Francesco. La presenza viva del Santo Padre – ha commentato la vicepresidente dell’Avo di Reggio Calabria, Emma Braidotti – e le parole riservate a noi volontari ospedalieri, quotidianamente al servizio delle persone ricoverate e delle loro famiglie, hanno rinvigorito la nostra motivazione, donandoci un momento di forte condivisione e di profonda commozione. Torniamo a casa con un rinnovato desiderio di testimoniare la speranza, la solidarietà e la fraternità, valori fondanti della nostra associazione”, ha concluso Emma Braidotti, alla guida della delegazione reggina.

La Federavo, che riunisce tutte le associazioni di Volontariato Ospedaliero definite con la sigla AVO d’Italia, fondata a Milano nel 1975 dal professore Erminio Longhini deceduto lo scorso anno e oggi presieduta da Massimo Silumbra, conta circa 240 sedi che operano in oltre settecento presidi tra ospedali e altre strutture di ricovero sparse in tutto il Paese. L’Avo di Reggio Calabria, oggi presieduta da Roberta Zehender, è stata con l’Avo di Cosenza la prima a nascere in Calabria trent’anni fa, nel 1987. Oggi è impegnata con i suoi 140 volontari nel servizio presso diversi reparti del grande ospedale metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria. Dopo le pioniere di Reggio e Cosenza negli anni il seme Avo ha germogliato anche in altre località.

Oggi in Calabria l’Avo ha quattordici sedi: Reggio Calabria, Siderno-Locri, Lamezia Terme, Mormanno, Castrovillari, Corigliano, Cassano allo Ionio, Cariati, Rossano, San Giovanni in Fiore, Acri,Vibo Valentia, Cosenza, Crotone.
Quella svoltasi lo scorso 24 gennaio in piazza San Pietro è stata la seconda udienza papale nella storia dell’associazione Volontari Ospedalieri, dopo quella del 17 novembre 1990.

Tra le volontarie reggine in pellegrinaggio a Roma in questa occasione, vi erano anche le socie storiche Teresa Alessandrello ed Anna Pellegrino, presenti pure nel 1990 quando per la prima volta la FederAvo fu ricevuta dal Papa a Roma. “Forte resta l’emozione di 27 anni fa quando papa Giovanni Paolo II incontrò solo noi volontari nella sala Nervi, in un’atmosfera più intima, regalandoci un momento di grande intensità emotiva e spirituale. Anche quella di quest’anno è stata comunque un’esperienza significativa che, rafforzando il nostro spirito, ci sosterrà nella missione quotidiana di testimoniare con il nostro servizio la fratellanza e la solidarietà”, hanno raccontato le volontarie Teresa Alessandrello ed Anna Pellegrino.