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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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AssoTutela: “Oltre 600 infermieri del Policlinico Umberto I hanno il contratto in scadenza il 31 luglio”

AssoTutela: “Oltre 600 infermieri del Policlinico Umberto I hanno il contratto in scadenza il 31 luglio”

Maritato: “Assotutela scenderà al fianco di questi padri di famiglia. Se non avremo risposte concrete presenteremo denuncia in procura”

AssoTutela: “Oltre 600 infermieri del Policlinico Umberto I hanno il contratto in scadenza il 31 luglio”

Maritato: “Assotutela scenderà al fianco di questi padri di famiglia. Se non avremo risposte concrete presenteremo denuncia in procura”

 

ROMA – “Oltre 600 infermieri e ausiliari di Pronto Soccorso, Terapia intensiva e sale operattorie del Policlinico Umberto I hanno il contratto in scadenza il 31 luglio. Sono il 79% dei lavoratori che sono esternalizzati della cooperativa Osa (che ogni anno incassa 21 milioni di euro dall’Umberto I) che non potrà più prorogare il bando. Se entro quella data non verranno regolarizzati, il Policlinico più grande d’Italia rischia di fermarsi”. Lo dichiara in una nota il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato. “Questi lavoratori sono precari da 13 anni, con stipendi che vanno da 800 a 1.100 euro. Hanno tante volte scritto alla Regione, al sindaco di Roma Gianni Alemanno, al prefetto Giuseppe Pecoraro, al questore di Roma Fulvio Della Rocca e al procuratore della Corte dei Conti Raffaele De Dominicis. Siamo alle prese con un problema di ordine pubblico, parliamo di oltre 600 persone e più volte il problema è portato all’attenzione dei vertici della Regione – prosegue il presidente di AssoTutela – ma non sono mai state date risposte”. Durante la riunione tra i lavoratori e il direttore generale di inizio
Aprile è emersa anche la mancanza di dati ufficiali su quante persone lavorino ogni giorno all’Umberto I. “E’ la Regione Lazio, che dovrà decidere sull’autorizzazione di un bando pubblico per le assunzioni degli infermieri. Poi bisognerà trovare una via d’uscita anche per gli ausiliari. I tempi tecnici sono stretti. Il 31 luglio è vicino e Assotutela scenderà al fianco di questi padri di famiglia. Se non avremo risposte concrete presenteremo denuncia in procura” conclude Maritato.