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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 19 GENNAIO 2025

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Asnali, Incontro col Vice Capo di Gabinetto Mipaaf, Avv. Giuseppe Urbano Nel corso dell’incontro, più volte sono stati ricordati i fattori che hanno contribuito a determinare le avversità che l’intero settore è costretto ad affrontare, ad iniziare dall’innalzamento del costo delle materie prime causato dal tracollo della produzione cerealicola, causato dagli andamenti climatici che hanno influito negativamente sull'annata agraria

Asnali, Incontro col Vice Capo di Gabinetto Mipaaf, Avv. Giuseppe Urbano Nel corso dell’incontro, più volte sono stati ricordati i fattori che hanno contribuito a determinare le avversità che l’intero settore è costretto ad affrontare, ad iniziare dall’innalzamento del costo delle materie prime causato dal tracollo della produzione cerealicola, causato dagli andamenti climatici che hanno influito negativamente sull'annata agraria

In data 17/05/2022 si è tenuto un incontro in videoconferenza col Vice Capo di Gabinetto del Mipaaf, Avv. Giuseppe Urbano, per affrontare le criticità che sta attraversando il settore della panificazione e della trasformazione dei derivati dalle farine, in seguito agli aumenti del costo delle materie prime e dell’energia.
In rappresentanza della categoria sono intervenuti Antonio Tavilla, Coordinatore Panificatori Fascia Ionica e Giampiero Sgambelluri, membro del Coordinamento Panificatori Reggio Calabria, mentre per AsNALI hanno partecipato Alessandro Del Fiesco, Presidente Nazionale e Rosario Antipasqua, Presidente Regionale As.N.A.L.I. Calabria.
Nel corso dell’incontro, più volte sono stati ricordati i fattori che hanno contribuito a determinare le avversità che l’intero settore è costretto ad affrontare, ad iniziare dall’innalzamento del costo delle materie prime causato dal tracollo della produzione cerealicola, causato dagli andamenti climatici che hanno influito negativamente sull’annata agraria.
A peggiorare la già grave situazione, si è aggiunto l’incontrollato aumento dei prezzi dell’energia, sia elettrica che gas, iniziato verso la fine dello scorso anno ed acuito dallo scoppio del conflitto tra Russia ed Ucraina, che, a sua volta, sta incidendo negativamente sulle esportazioni di grano dall’est Europa con il conseguente ulteriore aumento del costo dello stesso.
Ad oggi, lo scenario appena descritto, implica in un inevitabile aumento dei costi di produzione, che induce un seppur contenuto aumento del costo del pane al kg, che a sua volta si traduce in una contrazione fisiologica dei consumi.
Questo quadro mette a serio rischio la sopravvivenza di attività pluridecennali che, è bene ricordare, durante la pandemia non hanno mai smesso di fornire il proprio servizio senza ricevere il minimo aiuto da parte dello Stato.
In qualità di Associazione di categoria, pur apprezzando lo sforzo fatto dal Governo col Decreto Energia, abbiamo avanzato la richiesta di riconoscere adeguati sussidi ai panificatori a fronte di costi di esercizio non più sostenibili.
Analogamente ci siamo fatti portavoce col Vice Capo di Gabinetto, della necessità di concedere alla categoria il riconoscimento di lavoro usurante.
Ai sensi d.lgs. 67/2011, infatti, riteniamo che l’attività dei panificatori debba rientrare tra quelle classificate usuranti, in particolare in merito al lavoro notturno, al sollevamento di carichi pesanti e all’esposizione ripetuta a fonti di calore.
In accordo con l’Avv. Urbano, abbiamo avanzato la richiesta di apertura di un tavolo tecnico dove confrontarci con le istituzioni e ci siamo impegnati a redigere un documento con le nostre proposte per affrontare la crisi del settore.
Lo stesso Vice Capo di Gabinetto si è impegnato a farsi portavoce delle nostre istanze, presso il Ministro Patuanelli.