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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Arsac, lettera aperta dei sindacati ad Oliverio Chieste spiegazioni sulla situazione in cui versa l’azienda regionale

Arsac, lettera aperta dei sindacati ad Oliverio Chieste spiegazioni sulla situazione in cui versa l’azienda regionale
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Gentile presidente,
lo scorso 22 Febbraio, la Funzione Pubblica Cgil, la Cisl Funzione Pubblica, e le Rsu dell’ Arsac Le hanno inviato, tramite mail, un appello del personale sulla situazione in cui versa l’azienda regionale, evidenziando sia la necessità di dotare l’ente di un atto aziendale definitivo, che manca dalla promulgazione della legge istitutiva del 2012, che la necessità di imprimere un preciso indirizzo politico strategico dell’Arsac, per far sì che l’ente possa finalmente svolgere autonomamente ed in modo organizzato tutte le funzioni previste dalla propria legge stessa, oltre che per evitare che l’Arsac sia soltanto un ente prestatore di personale qualificato, che sopperisca alle carenze di organico nell’amministrazione regionale. Tale appello era peraltro preparatorio ad un incontro, più volte richiestoLe, per un confronto chiaro ed aperto sulla situazione di questo ente strumentale della Regione Calabria.
A distanza di quasi due mesi si registra, purtroppo, una sostanziale mancanza di disponibilità ad un confronto sulla situazione in cui versa l’Arsac . Si assiste invece al perpetuarsi di atti che continuano a considerare l’Arsac solo come ente prestatore di personale qualificato: ci si riferisce in particolar modo alla delibera di Giunta Regionale n. 106 del 30 03 2016, che introduce per la prima volta uno strumento opinabile inerente l’utilizzo e non previsto per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
Crediamo con convinzione che sia opportuno regolamentare l’utilizzo temporaneo di personale secondo le vigenti disposizioni contrattuali, evitando da un lato la dispersione di risorse destinate alle attività in capo all’Arsac e garantendo, dall’altro, un’adeguata valorizzazione del personale.
Si ribadisce l’esigenza non più rinviabile di dotare l’Arsac di un preciso indirizzo politico strategico, attraverso un proprio atto aziendale che permetta la piena attuazione della legge regionale e soprattutto l’erogazione di servizi reali all’agricoltura regionale.
Ribadiamo pertanto l’urgenza di un incontro con Lei per confrontarci finalmente su questi temi.
Distinti saluti.

FP CGIL CISL FP
Alfredo Iorno Antonio Bevacqua