Si chiama Gianni Cretarola ed è ritenuto dalla Mobile di Roma l’autore dell’omicidio avvenuto nella capitale lo scorso 24 gennaio di Vincenzo Femia. La vittima era legato al clan Nirta
Arrestato a Roma il presunto killer di Vincenzo Femia
Si chiama Gianni Cretarola ed è ritenuto dalla Mobile di Roma l’autore dell’omicidio avvenuto nella capitale lo scorso 24 gennaio di Vincenzo Femia. La vittima era legato al clan Nirta, in quanto sposato con la sorella di Bruno Nirta, ma da tempo si era trasferito a Roma riuscendo, secondo gli inquirenti, a inserirsi nella malavita romana
ROMA – Il personale della squadra mobile della questura di Roma ha arrestato Gianni Cretarola, considerato l’esecutore materiale dell’omicidio avvenuto a Roma il 24 gennaio scorso nel quale fu ucciso Vincenzo Femia, 67enne reggino consideranto un esponente di rilievo della ‘ndrangheta. Le indagini condotte dalla polizia di Roma hanno consentito di ricostruire tutti i momenti che hanno portato Femia nel luogo dove poi è stato assassinato. L’esecuzione del provvedimento cautelare da parte della Squadra Mobile di Roma, richiesto dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma, è la conclusione del lavoro investigativo che ha visto gli uomini e le donne della Polizia impegnati sin dal primo momento quando Vincenzo Femia, caduto in una agguato di mafia, venne trovato morto all’interno della propria autovettura, ucciso con undici colpi di pistola sparati a distanza ravvicinata. La vittima, trasferitasi a Roma da molti anni, era considerato come il rappresentante nel Lazio di una delle più potenti famiglie ‘ndranghetiste, in quanto sposato con la sorella di Bruno Nirta, della famiglia di San Luca.