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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Apertura centro per l’impiego a Rosarno, le precisazioni dell’assessore provinciale Giovanni Arruzzolo

Arruzzolo risponde alle critiche mosse nei giorni scorsi dal consigliere D’Agostino

Apertura centro per l’impiego a Rosarno, le precisazioni dell’assessore provinciale Giovanni Arruzzolo

Arruzzolo risponde alle critiche mosse nei giorni scorsi dal consigliere D’Agostino

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

In riferimento, alla notizia apparsa sulla stampa, nei giorni scorsi, nella quale il consigliere provinciale Raffaele D’Agostino, (eletto nelle fila di Grande Sud, passato dopo circa un’anno all’opposizione, e, rientrato da poco nuovamente nella maggioranza) chiede la revoca della delibera di giunta n. 283, del 12.12.2013, che su proposta presentata dal sottoscritto, prevede l’istituzione di una sede locale coordinata nel comune di Rosarno, mi corre l’obbligo, per chiarezza di chi legge, di fare le seguenti precisazioni:
l’apertura della sede locale a Rosarno, non comporterà alcuno smembramento, e nessun quarto di ufficio sarà spostato, pertanto, Gioia Tauro, continuerà nella totale interezza le attività fino ad oggi svolte, relativamente al personale, faccio presente che si procederà, su adesione volontaria del personale di tutti i centri, e, non soltanto di Gioia Tauro; quindi, paradossalmente si potrà verificare che alcuni dipendenti potranno beneficiare di un avvicinamento alla propria residenza.
Infine senza voler polemizzare, relativamente a quanto sostenuto dal consigliere che “tale deliberato creerebbe sicuramente un precedente che difficilmente questo ente riuscirà a gestire, in quanto i centri per l’impiego nella nostra provincia sono soltanto tre: Gioia Tauro, Locri e Reggio, e quindi, se passa questa tesi, ognuno si sentirà in diritto di chiedere una sede distaccata”, invitio, il collega D’Agostino a visitare il sito della Provincia alla voce Centri per l’impiego e scoprirà, presumo, con grande stupore, che dopo oltre due anni di consiliatura ai soli e suddetti tre centri, da lui conosciuti, esistono:
1) Sede locale coordinata di Polistena
2) Sede locale coordinata di Palmi
3) Sede locale coordinata di Bagnara
4) Sede locale coordinata di Villa San Giovanni
5) Sede locale coordinata di Gallico
6) sede locale coordinata di Melito Porto Salvo
7) sede locale coordinata Bovalino
8) sede locale coordinata Caulonia.

L’apertura della sede locale e coordinata a Rosarno, sarà una valida opportunità per la numerosissima utenza ricadente in questo vasto bacino, penalizzato dalla carenza di mezzi di trasporto pubblici, e comporterà un abbattimento dei costi nei bilanci delle famiglie.
mi sembra, pertanto, fuori luogo ed inopportuno, che in un momento così delicato e particolare del nostro territorio, attanagliato da una profonda crisi economica, sociale ed occupazionale, ci si possa arrovellare su questioni che alla fine vanno a penalizzare categorie svantaggiate, che mai come oggi debbono essere sostenute e incentivate;
parliamo di disoccupati, giovani in cerca di prima occupazione, lavoratori in mobilità, ai quali si aggiungono le migliaia di lavoratori stranieri insistenti sul nostro territorio, che giornalmente si rivolgono ai centri per l’impiego per ottenere risposte alle loro istanze, ed in questo momento storico, dove la sfiducia regna sovrana, avvicinare le istituzioni ai cittadini, è un segnale forte che denota attenzione a queste fasce sociali in forte sofferenza.