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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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“Amministratori sotto tiro”: ieri Consiglio comunale aperto A Reggio Calabria, dopo le minacce subite nelle ultime settimane da alcuni esponenti della Giunta

“Amministratori sotto tiro”: ieri Consiglio comunale aperto A Reggio Calabria, dopo le minacce subite nelle ultime settimane da alcuni esponenti della Giunta
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Si è svolto ieri, 6 luglio 2016, a Reggio Calabria, presso l’Anfiteatro di Via Torricelli Ferrovieri, il consiglio comunale aperto sul tema degli “Amministratori sotto tiro e azioni di contrasto alla criminalità organizzata”, convocato dal Presidente del Consiglio Comunale, Demetrio Delfino, su richiesta dei Capi gruppo consiliari, in sessione urgente e straordinaria. Per Avviso Pubblico era presente il Vicepresidente Salvatore Mafrici, Sindaco di Condofuri (RC). “La decisione di convocare questo consiglio comunale straordinario è conseguenza diretta delle minacce subite nelle ultime settimane da alcuni esponenti della Giunta Comunale di Reggio, vittime di vili gesti intimidatori”, ha dichiarato il Vicepresidente Salvatore Mafrici che durante la sessione ha consegnato il Rapporto 2015 “Amministratori sotto tiro” al Sindaco Giuseppe Falcomatà. Il Rapporto, redatto da Avviso Pubblico e presentato lo scorso 24 giugno proprio in Calabria, a Gioiosa Ionica, subito dopo la Marcia degli Amministratori sotto tiro svoltasi a Polistena, oltre a riportare il numero delle minacce e delle intimidazioni mafiose e criminali nei confronti degli amministratori locali e di persone che operano all’interno della Pubblica Amministrazione in tutta Italia, analizza il fenomeno nella sua complessità, individuando le Regioni e le Province più colpite e distinguendo le intimidazioni e le minacce per tipologia, attraverso una dettagliata analisi, supportata anche da grafici e da pareri degli esperti. “Abbiamo consegnato il Rapporto sugli Amministratori sotto tiro al Sindaco come segno di corresponsabilità per camminare insieme e provare a cambiare i nostri territori nel segno della trasparenza, della giustizia sociale e della legalità poiché questi principi rappresentano non solo le basi del vivere civile ma sono anche condizioni necessarie per garantire alle nostre città uno sviluppo armonico e solidale”, ha concluso il Vicepresidente Mafrici.