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TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

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Amministrative Gioia Tauro. Strategie progettuali per la realizzazione di un porto turistico a Gioia Tauro, Russo, “Progetto ambizioso” La proposta progettuale è stata illustrata nei dettagli nel corso di un convegno che si è tenuto all'interno dei locali de "Le Cisterne", al quale hanno partecipato centinaia di cittadini

Amministrative Gioia Tauro. Strategie progettuali per la realizzazione di un porto turistico a Gioia Tauro, Russo, “Progetto ambizioso” La proposta progettuale è stata illustrata nei dettagli nel corso di un convegno che si è tenuto all'interno dei locali de "Le Cisterne", al quale hanno partecipato centinaia di cittadini

| Il 04, Giu 2024

Sviluppare il porto di Gioia Tauro come un hub multifunzionale che integra attività marittime, ricreative, commerciali e culturali, enfatizzando la sostenibilità ambientale e promuovendo l’economia locale”: è questa l’idea accolta con entusiasmo dalla candidata a sindaco della coalizione “La Ginestra”, Mariarosaria Russo ,elaborata dal giovane e talentuoso architetto gioiese Noemi Dato, in collaborazione con il docente dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Corrado Trombetta.
La proposta progettuale è stata illustrata nei dettagli nel corso di un convegno che si è tenuto all’interno dei locali de “Le Cisterne”, al quale hanno partecipato centinaia di cittadini. Il progetto di sviluppo territoriale del porto di Gioia Tauro punta a creare un ambiente multifunzionale, sostenibile e innovativo, che valorizzi le risorse locali e promuova il benessere della comunità, integrando perfettamente terra e mare. Componenti qualificanti del progetto saranno un moderno yacht club che offra servizi di alta qualità per gli appassionati del mare e un clubhouse con lounge, ristorante, bar, sale conferenze, e terrazze panoramiche.E’ previsto anche un canale per posti barca, per imbarcazioni di grandi e piccole dimensioni, sia per i diportisti che per i pescatori che ad oggi lamentano difficoltà nell’ormeggi. Tale canale avrà pontili attrezzati, servizi di ormeggio, rifornimento carburante, e manutenzione. Nel progetto è contemplata anche un’area commerciale con container di recupero, oltre che spazi commerciali modulari realizzati con container riciclati, promuovendo la sostenibilità. La zona, secondo quanto evidenziato nella proposta, sarà dotata di negozi, boutique, mercati artigianali, caffetterie, e spazi espositivi e di un’area yacht club per appassionati, con strutture sportive e ricreative, come piscine, campi da tennis, aree fitness, e zone relax. Il porto del futuro nella visione della candidata Russo dovrà essere un tutt’uno col tessuto urbano e con la città attraverso aree per lo sport all’aperto, sentieri per jogging, aree picnic, parchi giochi, e piste ciclabili con viste sul mare.
Inoltre, è stato pensato un centro per il rimessaggio delle barche e una scuola per maestri d’ascia, laboratori, aule, officine, e camere galleggianti per ospitare studenti, con ampie zone verdi piantumate con alberi e piante aromatiche tipiche del Sud Italia, giardini tematici, percorsi sensoriali, e aree relax immerse nel verde. E ancora: un ristorante che offra piatti tipici della cucina locale con ingredienti a km zero, negozi modulabili con container recuperati, adattabili alle esigenze commerciali, spazi flessibili per diverse attività commerciali e artigianali, un’area parcheggio dotata di pannelli fotovoltaici per alimentare le attività del porto, stazioni di ricarica per veicoli elettrici, ombreggiature, e gestione intelligente dell’energia. Uno spazio è dedicato alla promozione turistica, coperto e dal design futuristico con infopoint, sale espositive, realtà aumentata per tour virtuali, e supporto multilingue. Infine un’area per il decollo di aeroplani, con pista di decollo, hangar, servizi di emergenza e strutture per la manutenzione.Sviluppare il porto di Gioia Tauro come un hub multifunzionale che integra attività marittime, ricreative, commerciali e culturali, enfatizzando la sostenibilità ambientale e promuovendo l’economia locale”: è questa l’idea accolta con entusiasmo dalla candidata a sindaco della coalizione “La Ginestra”, Mariarosaria Russo ,elaborata dal giovane e talentuoso architetto gioiese Noemi Dato, in collaborazione con il docente dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Corrado Trombetta.
Dopo un breve indirizzo di saluto del Sindaco Alessio,
la proposta progettuale è stata illustrata nei dettagli nel corso di un convegno che si è tenuto all’interno dei locali de “Le Cisterne”, al quale hanno partecipato centinaia di cittadini ammirati per le strategie progettuali proposte dal giovanissimo architetto. Il progetto di sviluppo territoriale del porto di Gioia Tauro punta a creare un ambiente multifunzionale, sostenibile e innovativo, che valorizzi le risorse locali e promuova il benessere della comunità, integrando perfettamente terra e mare. Componenti qualificanti del progetto saranno un moderno yacht club che offra servizi di alta qualità per gli appassionati del mare e un clubhouse con lounge, ristorante, bar, sale conferenze, e terrazze panoramiche.E’ previsto anche un canale per posti barca, per imbarcazioni di grandi e piccole dimensioni, sia per i diportisti che per i pescatori che ad oggi lamentano difficoltà nell’ormeggi. Tale canale avrà pontili attrezzati, servizi di ormeggio, rifornimento carburante, e manutenzione. Nel progetto è contemplata anche un’area commerciale con container di recupero, oltre che spazi commerciali modulari realizzati con container riciclati, promuovendo la sostenibilità. La zona, secondo quanto evidenziato nella proposta, sarà dotata di negozi, boutique, mercati artigianali, caffetterie, e spazi espositivi e di un’area yacht club per appassionati, con strutture sportive e ricreative, come piscine, campi da tennis, aree fitness, e zone relax. Il porto del futuro nella visione della candidata Russo dovrà essere un tutt’uno col tessuto urbano e con la città attraverso aree per lo sport all’aperto, sentieri per jogging, aree picnic, parchi giochi, e piste ciclabili con viste sul mare.
Inoltre, è stato pensato un centro per il rimessaggio delle barche e una scuola per maestri d’ascia, laboratori, aule, officine, e camere galleggianti per ospitare studenti, con ampie zone verdi piantumate con alberi e piante aromatiche tipiche del Sud Italia, giardini tematici, percorsi sensoriali, e aree relax immerse nel verde. E ancora: un ristorante che offra piatti tipici della cucina locale con ingredienti a km zero, negozi modulabili con container recuperati, adattabili alle esigenze commerciali, spazi flessibili per diverse attività commerciali e artigianali, un’area parcheggio dotata di pannelli fotovoltaici per alimentare le attività del porto, stazioni di ricarica per veicoli elettrici, ombreggiature, e gestione intelligente dell’energia. Uno spazio è dedicato alla promozione turistica, coperto e dal design futuristico con infopoint, sale espositive, realtà aumentata per tour virtuali, e supporto multilingue. Infine un’area per il decollo di aeroplani, con pista di decollo, hangar, servizi di emergenza e strutture per la manutenzione.Il tutto è stato concepito tenendo conto della sostenibilità ambientale con l’utilizzo di container recuperati per costruzioni modulari, riducendo l’impatto ambientale, pannelli fotovoltaici per la produzione di energia pulita e gestione energetica efficiente, aree verdi per migliorare la qualità dell’aria e creare habitat naturali, promozione di mobilità sostenibile con piste ciclabili e stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Il progetto non andrà ad intaccare,ha sottolineato con fermezza Mariarosaria Russo,minimamente le attività di transhipment o automotive all’interno dello scalo gioiese, poiché l’area prevista è quella adiacente al canale che si vuole realizzare per velocizzare le attività di carico e scarico merci. Il progetto infatti, si espande lungo tutta l’area industriale abbandonata intorno a quel canale, trasformandola per un uso diverso.
L’obiettivo è creare un collegamento terra-mare per promuovere lo sviluppo del territorio e la sostenibilità ambientale come sopra detto. Non sono mancati gli intermezzi musicali coordinati dalla musicista Maria Adelaide Bagala ‘ con la partecipazione straordinaria di tre talentuosi artisti di Gioia Tauro,Caterina Scordo all’arpa,Simone Calabrò al violino e Valentina Carbone,voce solista.
Cornice dell’evento è stata la valorizzazione di giovanissimi talenti della coalizione “La Ginestra”che
hanno presentato alla città, attraverso videoclip e testimonianze, la loro idea di cambiamento. Tra questi Giuseppe Ranieri,Maria Pia Parrello,Rocco Calderazzo,Gabriele Cedro,Rosario Cocolo,Giuseppe Bruzzi, Maria Concetta Bagala’, Alessia Abate,Clara Cento,Giovanni Zito.
:Le idee camminano sulle gambe degli uomini liberi”,ha chiosato la Russo, “e voi rappresentate la Gioia Tauro,la Calabria,l’intero Paese di cui andare orgogliosi”.