Si tratta di Luisa Foci, commercialista con la passione per la politica
Amministrative Cittanova, una donna tra i candidati
Si tratta di Luisa Foci, commercialista con la passione per la politica
Cittanova (RC) – I cittanovesi saranno presto chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco. Tra i candidati figura anche una donna, Luisa Foci, commercialista e revisore legale, con la passione per la politica. Giovanissima, appena 19enne, ha cominciato a fare politica, seguendo le orme del padre e cercando di porsi sempre come innovazione e rinnovamento. La Foci non è la prima volta che si candida a sindaco della città, già nel 2007 si era messa in gioco, riuscendo a conquistare un seggio.
“La forza delle donne deriva da qualcosa che la psicologia non può spiegare”, così diceva Oscar Wilde. Perché diciamo “le donne sono più forti degli uomini?”. Perché le donne hanno una forza misteriosa che le aiuta a superare tutte le difficoltà che la vita mette loro davanti, la stessa forza che le aiuta a vivere serenamente la loro esistenza, spesso con il sorriso.
Il movimento civico “Cittanova Sollevante” il Nuovo Centrodestra per “Cittanova Libera” e altre Associazioni civiche si sono uniti per dare una forte svolta al Comune di Cittanova, scegliendo Luisa Foci come loro leader in questa corsa allo scranno più alto. Nuovi giovani, guidati dai movimenti principe, collaborano con grande impegno per dare un forte impulso di pari opportunità. Libertà, legalità, lavoro, lungimiranza e legittimità sono i principi ispiratori posti alla base del programma.
Luisa Foci non ha dovuto combattere per essere ritenuta di pari dignità rispetto agli uomini della propria famiglia, ma dalla sua nascita è stata ritenuta alla pari di diritto, prima dal proprio padre, il quale ha sempre sostenuto che “la donna deve imparare a competere, non in quanto donna ma in quanto fautrice dell’essere umano”, poi dall’adorato marito, il quale riteneva che “una donna non deve aspettarsi speciali privilegi per il suo sesso, ma neppure deve adattarsi al pregiudizio e alla discriminazione, perchè l’umanità senza la donna sarebbe terribilmente scarsa”.