Sono titolari o amministratori di società che producono materiale inerte
Ambiente: operazione antiabusivismo nel cosentino, 13 denunce
Sono titolari o amministratori di società che producono materiale inerte
(ANSA) – COSENZA – Oltre dieci ettari di superficie demaniale sequestrata e 13 persone denunciate tra proprietari di ditte individuali e amministratori di società che si occupano di produzione di materiale inerte. E’ il bilancio di un’operazione antibusivismo effettuata, nel cosentino, dal Corpo forestale dello Stato. L’indagine, protrattasi per alcuni mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, ha portato alla scoperta di insediamenti industriali lungo l’asse del fiume Crati realizzati su aree demaniali senza alcuna autorizzazione. Le società e le ditte poste sotto sequestro sono ubicate a Zumpano, Castiglione Cosentino, Rende, S.Pietro, Montalto, Rose e Luzzi. Oltre all’occupazione abusiva devono rispondere di mancate autorizzazioni allo scarico di reflui provenienti da lavorazione e lavaggio degli inerti. Contestati anche il deposito incontrollato di rifiuti provenienti dalle vasche di decantazione e la modifica dello stato dei luoghi. Sequestrati anche sette macchinari per il lavaggio degli inerti, sette vasche di decantazione e annesse condutture e un impianto di lavaggio totalmente realizzato su area demaniale.