La richiesta e’ giunta al termine della requisitoria tenuta dal pm davanti al gup di Reggio nel processo con rito abbreviato

Per l’ex consigliere Santi Zappalà, il Pm chiede 4 anni di carcere 

La richiesta e’ giunta al termine della requisitoria tenuta dal pm davanti al gup di Reggio nel processo con rito abbreviato

REGGIO CALABRIA – l pm della Dda di Reggio, dottor Giovanni Musarò, ha chiesto quattro anni di galera per l’ex consigliere regionale del Pdl Santi Zappala’ arrestato il 21 dicembre dello scorso anno e dimessosi dall’incarico di Consigliere regionale nel febbraio scorso. La richiesta e’ giunta al termine della requisitoria tenuta dal pm davanti al gup di Reggio nel processo con rito abbreviato. Zappala’, accusato di voto di scambio aggravato dalle modalita’ mafiose. Venne arrestato con l’accusa di avere incontrato Giuseppe Pelle, boss dell’omonima cosca di San Luca, andandolo a trovare nella sua abitazione a Bovalino, per chiedergli sostegno elettorale per le votazioni del 28 e 29 marzo 2010. Con l’abbreviato vengono processati anche tre candidati al Consiglio regionale del centrodestra che pur avendo chiesto i voti a Pelle non vennero eletti: Pietro Nucera, richiesta otto anni di reclusione; Liliana Aiello, due anni e due mesi; Francesco Iaria, 2 anni e 8 mesi. I tre erano stati arrestati insieme a Zappala’. Musaro’ ha poi chiesto 20 anni di reclusione per coloro che sono ritenuti i capi delle cosche: Giuseppe Pelle, Rocco Morabito, Giovanni Ficara e Antonino Latella, e condanne variabili da 6 ad 14 anni per gli altri imputati.