Allerta dalla Germania per tossine: ritirata farina italiana per polenta
Ago 02, 2018 - Giovanni D'agata
Farina per polenta Bramata contaminata con Fumonisine B1 e B2, ovvero
micotossine «possibili agenti cancerogeni per l’uomo», questo è
l’oggetto dell’allerta alimentare proveniente dalla Germania, dove
la farina infettata dalle due micotossine è stata campionaai, e
pubblicata sul sito www.lebensmittelwarnung.de sulla sicurezza
alimentare del dicastero della salute tedesco. La segnalazione è
stata lanciata dal sistema di allerta rapido per gli alimenti e i
mangimi europeo (RASFF) che ha valutato il rischio per la salute
serio. L’origine del prodotto è l’Italia. Nello specifico si
tratta delle confezioni da 1 kg della farina per polenta bramata
prodotta “Molino Riva”. La srl omonima ha per oggetto la
lavorazione, trasformazione e commercializzazione all’ingrosso ed al
dettaglio di farina con sede dello stabilimento dell’azienda alla
Via Provinciale, 69, 23846 Brongio LC. Dalle analisi, è stata
riscontrata la presenza, in quantità significative, di fumonisine B1
e B2.. Il prodotto in questione si troverebbe in Germania.
“Considerata l’origine dell’alimento – sottolinea Giovanni
D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti
[http://www.sportellodeidiritti.org/]” – è probabile che sia
presente anche sul mercato italiano (anche se al momento non ce ne
sono prove). Al riguardo, non si hanno ancora notizie dal Ministero
della salute nazionale. In Germania la farina per polenta contenenti
le due micotossine, è stata ritirata dalla vendita e l’importazione
dall’Italia è stata bloccata”. Lo “Sportello dei Diritti
[http://www.sportellodeidiritti.org/]” evidenzia che nei casi di
intossicazione acuta da micotossine i sintomi più evidenti sono
dolori addominali, vomito persistente, diarrea, arsura e anuria.
Riguardo la farina , da studi è ricerche è stata segnalata la
cancerosità delle specifiche sostanze in questione. In generale, i
prodotto segnalati possono risultare nocivi alla salute e si
raccomanda attenzione ai consumatori. Gli effetti tossici nell’uomo
sono:
– Difetti del tubo neurale (DTN): si hanno quando il tubo neurale di
un embrione non si chiude completamente. Essendo il tubo neurale la
base per la formazione del sistema nervoso centrale, il danneggiamento
di questo può provocare malformazioni del midollo spinale e del
cervello.
– Cancro esofageo: secondo alcuni studi esiste una relazione tra
l’assorbimento di F. verticilloides e il cancro esofageo. Sembra
infatti che nelle zone in cui il mais è consumato maggiormente c’è
più probabilità di trovare persone con carcinoma dell’esofago, tra
le varie regioni ci sono Italia, Iran, Zimbabwe, USA, Brasile
– Micotossicosi acuta: è l’intossicazione alimentare provocata da
cibi contaminati da funghi. Nel 1995 in 27 villaggi dell’India ebbe
luogo un focolaio di malattia caratterizzato da diarrea e dolori
addominali; la causa fu il consumo di sorgo e mais ammuffiti per la
pioggia. Studiando il sorgo e il mais in laboratorio si scoprì che
erano contaminati di Fusarium e Aspergillus con un alto livello di FB1
Ora si attendono assicurazioni da parte del dicastero della salute
italiano.