Attraverso un avviso pubblicato sul sito web, l’Ufficio federale della sicurezza
alimentare tedesco ha annunciato che è stato disposto il ritiro dalla vendita
della maionese per insalata della Knorr in dosatori in plastica da 450 ml. Il motivo
del ritiro, segnala Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [1]”,è
la presenza di sostanze non dichiarate in etichetta, emerso nel corso di un controllo
di routine interno da parte degli esperti dell’ azienda alimentare. Il prodotto potrebbe
infatti scatenare allergie nei consumatori che soffrono di ipersensibilità al latte
scremato in polvere, per la presenza accidentale di tracce indesiderate di questo
componente nel prodotto messo in vendita ma non riportato nella lista degli ingredienti.
Ad essere coinvolto è il lotto L601309864 con scadenza 09.10.2016 che è stato distribuito
nei punti vendita dei supermercati in Germania. I consumatori allergici al latte
scremato in polvere sono però invitati a non consumare il prodotto. I sintomi che
potrebbero essere scatenati in caso di allergia includono prurito e gonfiore a labbra,
palato e gola, nausea o vomito, crampi e gonfiori addominali, diarrea, flatulenza,
orticaria, difficoltà respiratorie e mal di testa. In caso di reazione allergica
grave si può avere a che fare con uno shock anafilattico, situazione caratterizzata
da seri problemi respiratori e brusche cadute di pressione che può portare anche
alla perdita di coscienza. Nel caso in cui compaiano sintomi di questo tipo è importante
cercare subito l’aiuto di un medico. In particolare, lo shock anafilattico è una
situazione di emergenza che richiede il ricovero ospedaliero e in cui temporeggiare
può risultare fatale. Da un punto di vista sanitario si tratta di una non conformità
con un elevato indice di rischio per gli allergici o colori i quali presentano un’intolleranza
alle arachidi. Mentre non ci sono problemi per tutte le altre persone che possono
utilizzare senza problemi il prodotto. L’avviso di ritiro del prodotto è apparso
sul sito del Governo tedesco per le allerte alimentari http://giovannidagata.voxmail.it/nl/jlx0p/w1br5l/uf/8/aHR0cDovL3d3dy5sZWJlbnNtaXR0ZWx3YXJudW5nLmRl?_d=137&_c=8e806bfd.
Il ritiro dei prodotti è avvenuto in Germania, ma data l’ampia risonanza che l’accaduto
ha avuto nei notiziari in lingua tedesca, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello
dei Diritti [2]”, ha ritenuto opportuno diffondere la notizia anche in italiano,
per aiutare i nostri connazionali che potrebbero trovarsi all’estero e non conoscere
bene il tedesco.