Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 26 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Allarme usura in Calabria, Taurianova non è immune

Allarme usura in Calabria, Taurianova non è immune

Lo Stato cominci a fissare delle regole che impongano alle banche di aiutare cittadini ed imprese

di ROBIN HOOD

Allarme usura in Calabria, Taurianova non è immune

Lo Stato cominci a fissare delle regole che impongano alle banche di aiutare cittadini ed imprese

 

di Robin Hood

 

 

Sta diventando una situazione drammatica l’accesso al credito per le famiglie e le imprese nella nostra regione. La gravissima crisi economica nella nostra Calabria ha toccato punte da capogiro facendo stabilire il record in negativo (in base al numero di abitanti) in Italia, di chiusure di aziende e di disoccupati. In questo contesto la criminalità mafiosa prospera facendo razzie di imprese e finanziamenti alle famiglie a tassi talmente elevati che i malcapitati entrano in un vortice dove diventa difficile uscirne. Lo stato non può rimanere inerme di fronte a questa piaga sociale, deve dare una risposta ferma e decisa, sia sul fronte della repressione, aggredendo patrimoni mafiosi e di conseguenza la disponibilità economica, sia intervenendo in maniera decisa contro le banche per imporre una politica sociale di accesso al credito ed alle aziende che sono in difficoltà, 

o alla famiglie che hanno un reddito da precari. E’ importante dare ai giovani la possibilità di accedere ad un finanziamento per poter aprire una propria attività economica.
Il Governo Renzi per decreto deve stabilire un percorso di imposizione rigido alle banche, non consentendo lo scempio perpetrato finora con i soldi arrivati dalla Bce, destinati alle famiglie e alle imprese, ma utilizzati dalla banche italiane per ricapitalizzare la propria struttura, in barba ai cittadini ed agli imprenditori. Un atteggiamento da lobby occulta che ha provocato una situazione di disagio per il nostro paese.
Dunque evitare che tutto ciò si ripeta diventa un dovere morale per il nostro governo, altrimenti non si capisce la gravissima emergenza che il paese sta affrontando. Per un imprenditore andare in banca è sentirsi dire che secondo i parametri Basilea
2 non è possibile ottenere fidi, mutui ecc. è impensabile. Alle famiglie se non hanno un patrimonio consolidato o un reddito certo attraverso un’assunzione a tempo indeterminato non è possibile dare loro nessuna risposta positiva. Un meccanismo che ha portato nelle braccia della ‘ndrangheta intere famiglie ed aziende nel nostro paese. Dunque un atteggiamento criminale delle istituzioni.
La ‘ndrangheta con il suo immenso potere economico, frutto di traffico di droga, armi e quant’altro, ha preso in mano le redinei dell’economia. Un sistema di usura con tassi da capogiro che ha portato sul lastrico ed alla disperazione aziende e famiglie. Adesso è necessario il tempo della reazione, da un lato lo Stato che impone alla banche una politica meno rigida di accesso al credito, dall’altro lato una politica di aggressione del fenomeno dell’usura che nella nostra regione viene gestito dal potere criminale. Un’azione sinergica per smantellare il dramma usura, consentendo ai cittadini di guardare con maggiore fiducia verso le istituzioni democratiche. Forza e coraggio allo stato per sconfiggere le lobby della banche e la ‘ndrangheta e
per ridare credibilità alle istituzioni.