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Allarme tumori a Gioia Tauro, l’area riformista del Pd ringrazia il “Comitato fiume” e la “Pro loco ambientale”

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“Doveroso, da parte nostra è, come minimo, sostenere da subito la lotta dei comitati ed inoltre richiedere a voce alta ed urgentemente, l’istituzione del registro tumori”

Allarme tumori a Gioia Tauro, l’area riformista del Pd ringrazia il “Comitato fiume” e la “Pro loco ambientale” 

“Doveroso, da parte nostra è, come minimo, sostenere da subito la lotta dei comitati ed inoltre richiedere a voce alta ed urgentemente, l’istituzione del registro tumori”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

L’area Riformista del Pd di Gioia Tauro esprime il suo ringraziamento al “Comitato
fiume” ed alla “Pro loco ambientale” in merito alla lotta, che stanno portando avanti,
in maniera civile e democratica, per il diritto alla salute sancito dall’articolo
32 della Costituzione Italiana ma che viene meno nella nostra Calabria, terra abbandonata
a se stessa, in cui i diritti sono diventati utopistici! Sarebbe opportuno che queste
proteste che non hanno colore politico e riguardano la salute di tutti siano condivise
dalla società civile e dalle forze politiche, ci auguriamo che alla prossima manifestazione
dopo quella avvenuta venerdì con la presenza della trasmissione ” la vita in diretta”
di Rai 1, quella di ieri era un’occasione, unica e rara, per poter esporre a livello
nazionale i problemi atavici che attanagliano il nostro territorio, ci auguriamo
che ci sia un coinvolgimento totale di tutta la società civile e politica.La situazione
di emergenza, causata dalle sempre piú numerose morti per tumori, che giorno dopo
giorno cresce nel quartiere fiume, nella cittá gioiese ed in tutta la piana é sotto
gli occhi di tutti. Doveroso, da parte nostra è, come minimo, sostenere da subito
la lotta dei comitati ed inoltre richiedere a voce alta ed urgentemente, l’istituzione
del “registro tumori”; chiediamo al direttore dell’Asp.5, Francesco Sarica, che lo
istituisca come previsto dalla delibera n. 289 del 25 marzo 2010: “attivare, per
come previsto dal progetto, la creazione di una rete di tre registri tumori (Cosenza,
Crotone, Catanzaro – Vibo Valentia e Reggio Calabria), dotati ciascuno di autonomia
organizzativa e gestionale”. Inoltre chiediamo agli enti preposti: comuni, provincie
e regione, che si facciano carico di un’indagine epidemiologica per il territorio
gioiese e pianeggiano, non dall’Arpacal, ma da una commissione scientifica di livello
internazionale con all’interno un esperto indicato dai comitati. Inoltre considerate
le numerose indagini in corso che la magistratura insieme alle forze di polizia sta
portando avanti in merito ai rifiuti tossici, letti i documenti desecretati in cui
pentiti di mafia dichiarano che a Gioia Tauro sotto ogni ulivo è interrato rifiuto
radioattivo, chiediamo che venga fatta un’indagine dell’aria, dell’acqua e della
terra. Ci auguriamo che l’attenzione dimostrata dal Governo in occasione del passaggio
delle armi chimiche, che la stessa attenzione venga usata per i problemi che realmente
riguardano la salute di tutti noi cittadini. Area Riformista PD Gioia Tauro: Domenico
Cento, Francesco Ierace ,Carmela Melluso, Aldo Alessio (già sindaco) ,Valerio Romano,
Carmen Pellicanò , Antonio Calarco, Andrea Macino, Patrizia Giannotta, Edoardo Macino,
Andrea Patamia, Salvatore Larocca, Giuseppe De Caria.