Domani, alle 12, la presentazione nella Sala Biblioteca del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria

Al via il bando per la concessione di contributi per progetti nell’ambito delle pari opportunità

Domani, alle 12, la presentazione nella Sala Biblioteca del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria 

La promozione dei diritti umani e la valorizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna sono al centro di una nuova iniziativa della Provincia di Reggio Calabria in collaborazione con la Consigliera di Parità, Daniela De Blasio.
Sarà infatti presentato venerdì 14 marzo alle ore 12 presso la Sala Biblioteca del Palazzo Storico della Provincia di Reggio Calabria il bando per la concessione di contributi rivolti alla realizzazione di progetti e interventi originali e innovativi al fine di attuare il principio di equità sociale e di pari opportunità ovvero l’adozione di azioni positive volte alla rimozione degli ostacoli, alla realizzazione della parità, nonché ogni azione rivolta alla promozione e tutela dei diritti umani, della cultura della legalità e alla realizzazione del buon governo del territorio.
L’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria è da sempre attenta alle tematiche riguardanti le pari opportunità e quest’ultima iniziativa, tesa a favorire lo sviluppo della persona umana contro ogni forma di sopraffazione e di violenza e alla diffusione della cultura della legalità, è prova concreta di dell’importanza che riveste il tema di genere nell’azione amministrativa intrapresa dal Presidente Giuseppe Raffa, dalla Consigliera di Parità Daniela De Blasio e dall’assessore alla cultura ed alla legalità, Eduardo Lamberti Castronuovo.
I contributi saranno rivolti a tutti i soggetti privati quali associazioni, fondazioni, comitati e ogni altro ente e/o organismo senza fini di lucro, che abbiano la propria sede legale o operativa nel territorio della provincia di Reggio Calabria. Le azioni finanziabili possono riguardare tutti i settori in cui può trovare applicazione il principio di pari opportunità, tra i quali l’istruzione e la formazione, l’economia ed il lavoro, la cittadinanza attiva, la conciliazione tra famiglia e lavoro, la cultura, la salute, nonché azioni volte alla promozione e tutela dei diritti umani e della cultura della legalità.