Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Al via gli stage formativi dell’Agenzia delle entrate di Lamezia Terme

Al via gli stage formativi dell’Agenzia delle entrate di Lamezia Terme

Ad accedere al corso cinque diplomandi dell’Istituto professionale Einaudi

di ANTONIETTA BRUNO

Al via gli stage formativi dell’Agenzia delle entrate di Lamezia Terme

Ad accedere al corso cinque diplomandi dell’Istituto professionale Einaudi

 

di Antonietta Bruno

 

 

Dai banchi di scuola alla vita pratica. Proseguono a pieno ritmo le attività messe in atto dall’Agenzia delle Entrate di Lamezia Terme che, in collaborazione con i locali istituti professionali, ha avviato da qualche anno una sorta di collaborazione a favore degli studenti. Stage formativi alla base di un percorso di formazione che porta i ragazzi, prima istruiti a scuola, a toccare con mano tutto ciò che è poi la realtà. La lungaggine della burocrazia, l’importanza degli atti, l’avvio dei controlli fiscali, il rispetto delle regole. Sono queste alcune delle cose che anche in questi giorni, cinque diplomandi dell’Istituto professionale Einaudi diretto da Teresa Goffredo (altri ragazzi stanno seguendo lo stesso percorso presso altri Enti locali che hanno abbracciato la stessa iniziativa formativa) a partecipare alla vita d’ufficio.

Nello specifico, Elisabetta Cantafio, Daniela Raso, Sandra Raso, Jessica Masi e Michele Praianò, sostenuti dall’insegnante Pasqualina Comerci e grazie alla possibilità loro data dalla direttrice territoriale della locale Agenzia Giuliana Sestita,  dal direttore dell’ufficio della Direzione provinciale di Catanzaro, Vincenzo Reggio e sotto le direttive dei tutor Nunzio Cucinotta (funzionario presso l’Ufficio controlli di Catanzaro e team 4 a Lamezia Terme) e Mimmo Adamo (dell’ufficio territoriale della città della Piana), sono impegnati in uno stage di portata pratica. Poche nozioni di carattere teorico, quindi, ma molto spazio a tutto ciò in cui addetti ai lavori e contribuenti si imbattono quotidianamente. Dal funzionamento del tomem per l’individuazione di uno specifico settore, al funzionamento del pront-office.

Dal composizione e lettura di un codice fiscale o di una partita Iva, alla compilazione di una fattura. Dalla richiesta ed emissione di duplicati, alla funzione del cassetto fiscale. Dal calcolo delle tassazioni alla registrazione delle sentenze. Non solo, durante il percorso formativo, i cinque giovani hanno anche già avuto modo di assistere ad alcuni contraddittori, all’esecuzione di vari tipi di accertamento e alla compilazione degli atti di contestazione a seguito della mancata emissione di uno scontrino fiscale.

Insomma, a tutto ciò che ci può accadere e che capiterà anche a loro quando da studenti, diventeranno contribuenti o, magari, titolari di imprese, di esercizi comunali o impiegati di enti qualificati.

Una sorta di “gavetta”, seppure semplice in questo caso, ma altamente utile e qualificante dal punto di vista pratico e formativo.  Una finestra aperta sul mondo del lavoro e sulla quotidianità, che può essere valido spunto di riflessione oltre che di preparazione, specie sul modo di vivere nel rispetto di regole che ci sono e che in quanto tali vanno seguite e rispettate. L’auspicio ora, è quello che i tutor, le insegnanti e in modo particolare la direttrice Giuliana Sestito, si aspettano da questi giovani: <<Sono ragazzi giovani ma attenti e questi è un fatto positivo. Si stanno interessando a tutto ciò che viene loro spiegato e stanno partecipando attivamente alla vita dell’Agenzia delle Entrate. Certo la loro permanenza qui è breve, ma l’esperienza decisamente costruttiva poiché attraverso le varie attività stanno toccando con mano la quotidiana. La scuola insegna tante cose, ma la vita fuori dai banchi ci mette davanti ad altre prove ed è bene che questi ragazzi siano preparati a tutto>>. E una parte di questo tutto si sta colmando attraverso stage mirati e alla possibilità che questi stessi studenti, una volta ritornati in aula, possano riportare e trasmettere anche ai colleghi in una sorta di interscambio di informazioni utili alla loro crescita individuale e sociale.

redazione@approdonews.it