Decisione assunta dalla Prefettura
Al sindaco di Rosarno Tripodi disposta la tutela delle forze di polizia
Decisione assunta dalla Prefettura
ROSARNO – Gli episodi criminali
compiuti di recente contro amministratori locali, appartenenti
alle forze di polizia ed esponenti delle istituzioni religiose,
con particolare riferimento al danneggiamento subito dal parroco
di Gioiosa Ionica, don Giuseppe Campisano, sono stati al centro
di una riunione di coordinamento delle forze di polizia che si
e’ svolta in Prefettura a Reggio Calabria.
Alla riunione, convocata dal prefetto Luigi Varratta, hanno
preso parte il procuratore aggiunto della Dda Michele Prestipino
Giarritta, il questore, Carmelo Casabona, i comandanti
provinciali di carabinieri e Guardia di Finanza, colonnelli
Pasquale Angelosanto e Alberto Reda
“In tale contesto – riporta un comunicato – si è tra
l’altro approfondita la recente vicenda che ha riguardato il
Sindaco di Rosarno, Elisabetta Tripodi, che è pure intervenuta
alla riunione limitatamente all’argomento di interesse ed alla
quale i componenti del consesso hanno manifestato vicinanza e
solidarietà esprimendo apprezzamento per le iniziative assunte
dall’Amministrazione comunale allo scopo di garantire il
rispetto della legalità. Sotto il profilo investigativo si è
quindi preso atto che le attività d’indagine in corso hanno
già consentito di acquisire utili elementi ai fini
dell’inquadramento dell’episodio”.
“Si è poi stabilito – prosegue ancora il comunicato – di
intensificare ulteriormente le attività di prevenzione generale
e controllo del territorio attraverso la predisposizione di un
apposito piano coordinato interforze allo scopo di consolidare i
positivi risultati ottenuti con l’arresto di latitanti di spicco
dei clan operanti in quel territorio. Sono state infine disposte
a tutela dell’amministratore locale specifiche misure di
protezione personale”.