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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Agnana, Domenico Longo oggi compie 100 anni. L’intera comunità è in festa per l’unico centenario uomo del Comune In occasione dei suoi cento anni, con una targa ricordo e esprimendo gli auguri più sinceri da parte dell’Amministrazione Comunale per il felice traguardo del secolo di vita, il sindaco Giuseppe Lupis, il Vicesindaco Giuseppe Cusato, l’assessore Nicodemo Sansalone e la consigliera Patrizia Larosa

Agnana, Domenico Longo oggi compie 100 anni. L’intera comunità è in festa per l’unico centenario uomo del Comune In occasione dei suoi cento anni, con una targa ricordo e esprimendo gli auguri più sinceri da parte dell’Amministrazione Comunale per il felice traguardo del secolo di vita, il sindaco Giuseppe Lupis, il Vicesindaco Giuseppe Cusato, l’assessore Nicodemo Sansalone e la consigliera Patrizia Larosa

In occasione dei suoi cento anni, con una targa ricordo e esprimendo gli auguri più sinceri da parte dell’Amministrazione Comunale per il felice traguardo del secolo di vita, il sindaco Giuseppe Lupis, il Vicesindaco Giuseppe Cusato, l’assessore Nicodemo Sansalone e la consigliera Patrizia Larosa; hanno compartecipato e omaggiato il Sig. Longo.
È stata una cerimonia particolarmente suggestiva, si tratta dell’unico “uomo che ha raggiunto tre cifre”. Pur se segnato da qualche acciacco, è perfettamente cosciente
del traguardo raggiunto, ha spiegato il primo cittadino. In tre anni da sindaco, – ha proseguito – ho avuto l’onore di celebrare per la prima e ad oggi unica volta un centenario.
Il primo dunque a tagliare il traguardo della longevità nella cittadina Agnanese.
Nell’occasione del 100 anni, il Sig. Longo ha ricevuto quindi, la visita dell’amministrazione, e per un giorno è stato sindaco anche lui, indossando la fascia tricolore al posto del tradizionale mazzo di fiori.
I panni di sindaco li ha vestiti molto bene il Longo, in un gioco che ha molto apprezzato – racconta Lupis – col suo tipico spirito mite e burlone.
Uomo centenario sopravvissuto alla Seconda Guerra Mondiale, ha voluto lasciare la sua
testimonianza di quel periodo col rispettabile margine d’errore, se ce ne fosse, dovuto ai limiti umani del ricordo e dell’esperienza. Quel che interessa è il contributo alla verità che, ogni racconto apporta inedita e dal prezioso apporto alla conoscenza.
I ricordi d’infanzia che si mescolano con quelli personali, e gli episodi ricordati da Domenico Longo, scorrono come un fiume nei suoi occhi…
“C’era odio tra esercito Italiano e i fascisti allora, ma l’esercito li incorporò e successe il
pandemonio e il Gen. Badoglio fu costretto a dichiarare la resa dell’Italia”.
Quali sono i segnali che fanno presagire l’inizio di una guerra?
Tutto si può ridurre ad una semplice frase: “La mancanza di rispetto verso l’altro”.
Non c’è altro da aggiungere.
Auguri Domenico! E 200 di questi giorni” conclude il Sindaco con foto di rito del primo cittadino per un giorno: Domenico Longo.