Dura condanna da parte del presidente Lorenzo Croce
Aggredita la vicepresidente nazionale Aidaa Antonella Brunetti
Dura condanna da parte del presidente Lorenzo Croce
Brindisi – Un atto inqualificabile, nonchè vile ed ignobile, ecco cosa
è stata l’aggressione contro la vice presidente nazionale di AIDAA Antonella Brunetti
ad opera di una coppia di residenti nel palazzo di Brindisi dove è presente l’appartamento-rifugio
dei micetti accuditi dalla nostra associazione. Ma non solo, i due si sono anche
resi responsabili di aver di fatto allontanato una gattina di un mese e mezzo condannandola
quasi certamente alla morte e per questo saranno denunciati sia dall’ASSOCIAZIONE
ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA sia per il reati commessi contro la vice
presidente nazionale di AIDAA che è stata strattonata e dopo aver avuto un principio
di svenimento ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso ma anche per il reato
di abbandono volontario di animali. I fatti si sono svolti ieri sera a Brindisi quando
la vice presidente nazionale di AIDAA Antonella Brunetti è giunta al rifugio dei
micetti di Brindisi dove ad attenderla c’era una coppia che abita nel palazzo che
aveva allontanato una gattina che a loro dire “miagolava troppo”. Dalle parole sono
passati ai fatti mandando al pronto soccorso la Brunetti rea solo di aver difeso
una gattina di un mese e mezzo. “Non ho parole per definire i due atti ignobili di
cui si sono resi protagonisti quei loschi figuri – dice Lorenzo Croce presidente nazionale
di AIDAA – è assurdo solo pensare che cose simili possano capitare. Esprimo ovviamente
la massima solidarietà ad Antonella che ho sentito più volte durante la giornata
di oggi ed invito tutti gli amici a farle sentire la nostra vicinanza. Per quanto
riguarda i due energumeni posso solo dire che non la passeranno liscia sia per il
male fatto alla nostra Antonella, sia per aver allontanato condannandola forse a
morte una gattina di un mese e mezzo. Spero – conclude Croce- che abbiano almeno
il pudore di vergognarsi per quello che hanno fatto”.