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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Aeroporti: Minasi e Pacenza, no alla cancellazione degli scali di Crotone e Reggio

Aeroporti: Minasi e Pacenza, no alla cancellazione degli scali di Crotone e Reggio

I consiglieri regionali Pdl replicano al sindaco di Lamezia

Aeroporti: Minasi e Pacenza, no alla cancellazione degli scali di Crotone e Reggio

I consiglieri regionali Pdl replicano al sindaco di Lamezia

 

 

“L’attuale Sindaco di Lamezia Terme Giovanni Speranza, ormai da tempo si è concentrato sulle questioni relative allo scalo aeroportuale di Lamezia. Dalla lettura dei resoconti giornalistici o dalle sue dichiarazioni ufficiali emerge, però, una interpretazione unilaterale dell’argomento, tendente ad escludere dal panorama del trasporto regionale gli altri due aeroporti, Crotone e Reggio Calabria”. Lo affermano, in una nota congiunta, i consiglieri regionali del Pdl Tilde Minasi e Salvatore Pacenza, in merito alla situazione degli aeroporti calabresi. “Si tratta – proseguono – di infrastrutture strategiche per la Calabria e che servono due territori storicamente difficoltosi da raggiungere, soprattutto quello pitagorico. Una corretta e sapiente guida politica amministrativa regionale deve necessariamente tenere in considerazione tutto il quadro calabrese, evitando di polemizzare oltremodo su sterili campanilismi, che per troppi anni hanno diviso la nostra regione. L’aeroporto internazionale di Lamezia, come è stato più volte ribadito dal Presidente Scopelliti, è e resterà il principale scalo, punto di riferimento per la Calabria, anche per la sua collocazione geografica al centro della regione e per le potenzialità sempre espresse finora. Allo stesso tempo è impensabile che si possano cancellare il Sant’Anna di Crotone e il Tito Minniti di Reggio Calabria. Il lavoro portato avanti in questi anni è legato principalmente ad una strategia che punti a valorizzare tutti gli scali aeroportuali, caratterizzandoli in base anche alle diverse vocazioni territoriali. Dai finanziamenti regionali, circa 20 milioni di euro, programmati dalla Giunta Scopelliti, c’è una divisione proporzionale che va incontro anche alle difficoltà legate all’isolamento di alcuni territori, soprattutto come quello crotonese. Del resto, in merito alle nuove norme europee un finanziamento pubblico può essere concesso ad aeroporti o a compagnie aeree solo se sono rispettati particolari caratteristiche, privilegiando i piccoli aeroporti con meno di un milione di passeggeri e per aeroporti con carenze di collegamenti nazionali prioritari. Su questo argomento non riusciamo a capire il silenzio da parte dei parlamentari e dei consiglieri regionali del Pd, ancora una volta assenti dalle dinamiche che animano il dibattito in Calabria”. “Il paradosso più clamoroso di tutta la vicenda – hanno concluso Minasi e Pacenza – arriva addirittura da un’interrogazione parlamentare di alcuni rappresentanti di Sel e Pd, non calabresi, presentata in Commissione Trasporti in difesa dell’aeroporto di Lamezia, come se non esistessero anche gli altri due. Assurdo il tentativo di privilegiare solo Lamezia Terme a discapito di territori che hanno già un’infrastruttura aeroportuale esistente, estremamente indispensabile allo sviluppo socio-economico di quei territori e dell’intera regione”.