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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 25 APRILE 2024

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A Taurianova l’acqua è potabile! Le bollette un po’ meno… Un dubbio che da luglio scorso sta assalendo i cittadini per un avviso (e non un’ordinanza) di non potabilità

A Taurianova l’acqua è potabile! Le bollette un po’ meno… Un dubbio che da luglio scorso sta assalendo i cittadini per un avviso (e non un’ordinanza) di non potabilità

C’è un dubbio, lecito tra le altre cose, che sta prendendo corpo da tempo nella città di Taurianova, ovvero la questione della potabilità dell’acqua. Ovvero che, ai primi di luglio c’è stata un’interruzione dell’acqua potabile a causa di un guasto serio nella condotta idrica. Dopo averlo ripristinato per cercare di portare a regime l’erogabilità dell’acqua potabile, il 6 luglio u.s., un comunicato della Commissione Prefettizia guidata dalla dott.ssa Surace vietava l’uso dell’acqua potabile all’atto, ma era una condizione momentane per far sgorgare la condotta (causa lavori) di alcune impurità accumulate. Non era stata emessa nessuna ordinanza di non potabilità, ma solo un avviso il quale intimava una momentanea non potabilità.
Molti cittadini da allora a causa di questo avviso non essendoci stati altri avvisi sul ripristino della potabilità, hanno vissuto con un il dubbio (lecito) del rischio di non potabilità. Dubbio risolto dal fatto che all’epoca non fu emessa nessuna “Ordinanza” come di solito si fa nei casi di non potabilità, ma solo un avviso per così dire provvisoriamente momentaneo.
Abbiamo contattato il responsabile dell’Ufficio Tecnico arch. Bernava per toglierci in sicurezza ogni dubbio e ci ha confermato quanto asserito in precedenza ossia che l’acqua è potabile.
Un’altra questione è la “non potabilità” delle bollette dell’acqua che sono arrivati in questi giorni ai cittadini, in quanto il costo è “non potabile” con la storicità di alcune letture che ahimè sono, per usare un eufemismo, assurde. Abbiamo verificato che alcuni contatori dell’acqua (con abitazione non abitata), avevano un consumo di due mc e nella bolletta risultavano consumati 102 mc (sic!). In altri contatori c’erano letture che stimate alla fine del 2019, ma che in rapporto al valore della lettura attuale, facendo due calcoli e vita permettendo, potrebbero essere consumate tra tre o quattro anni.
Quindi crediamo, senza nulla a pretendere che viste le numerose “discrepanze”, potrebbero essere anche in un certo qual modo “falsate” le stime dei soldi in sospeso che lo stesso Ufficio ha evidenziato nella bolletta non pagate dai cittadini. Comunque sono dei valori facilmente risolvibili comunicando la lettura del contatore agli uffici e adeguarli al consumo reale. Oltre a, come è giusto che sia, aver pagato le bollette dell’acqua. Però, mettetevi nei panni di una signora anziana o di altre persone che non hanno la dimestichezza di affrontare la problematica con incisiva caparbietà, alcune questioni non consoni al contesto reale non fanno per nulla bene, anzi creano solo disagi. Ma un dubbio però ci assale, questa volta è nostro, ma il periodo di non potabilità dell’acqua che si è verificato già con l’ordinanza del 18 ottobre 2019 e ancora con quella del 6 dicembre 2019 dove tale era stata annullata dopo 39 giorni ossia il 14 gennaio 2020, dev’essere pagata l’acqua?
(GiLar)